Alberto Romano

Ashtanga yoga, pranayama, meditazione: tre strumenti essenziali per l'autoconoscenza ed il benessere di corpo, mente e anima. Perchè scoprirli ed utilizzarli come mezzo di guarigione, e non di prevenzione? Credo fermamente nella missione di avvicinare i più giovani allo yoga, in quanto chiave di autoregolazione e comprensione del mondo esterno, tanto quanto di quello interiore. Poter fruire sin dall'infanzia o dall'adolescenza di metodi utili e funzionali alla consapevolezza dei propri processi interiori, del funzionamento degli organi, del respiro, del flusso di pensieri, e poter interagire con essi guidandoli, per navigare le incertezze della vita e del periodo storico che attraversiamo, sempre più complesso. Lo Yoga non serve soltanto (ma anche) ad avere un corpo sano, forte e flessibile, ma è una disciplina che porta con se tutta una serie di benefici per l'individuo, permettendoci, se lo vogliamo, di diventare la versione migliore di noi. La mia intenzione è quella di fornire ai miei studenti una visione della vita che li renda protagonisti, delle loro storie e di un miglioramento comune sempre più necessario, e che gli permetta di essere capaci, conoscendo e guidando i loro moti interiori, motivandoli e costruendo autostima grazie ai continui e costanti progressi durante la pratica, ed imparando l'importanza del respiro, di immaginare, sentire e vivere una vita che sia all'altezza dei loro sogni. La struttura della singola lezione includerà: asane (posture), krya (sequenze dinamiche), pranayama (consapevolezza e "guida" del respiro), e meditazioni guidate per il rilassamento, e sarà confezionata su misura per le esigenze e le preferenze di ogni singolo alunno.