La materia che noi vediamo come qualcosa di "denso e compatto" a livello macroscopico, in realtà è concentrata a livello microscopico solo nei nuclei degli atomi che hanno dimensioni molto ristrette, motivo per cui il fascio di particelle alfa può tendenzialmente proseguire indisturbato lungo il suo cammino nello scontrarsi con lo schermo senza che venga rilevato un gran numero di deviazioni dei suoi raggi.

Una volta creata la matrice dei coefficienti delle varie incognite presenti nelle equazioni che compongono il tuo sistema, si tratta semplicemente di accostare alla sua destra la matrice colonna contenente i termini noti del tuo sistema (ovvero quelle costanti che hai portato dalla parte opposta dell'uguale rispetto alle incognite). Per questo è detta anche matrice "aumentata".

Si differenziano principalmente (ma non solo) sulla base della relazione esistenti tra termini successivi: nella geometrica è costante il rapporto tra essi, mentre nell'aritmetica è costante la differenza. Da qui discendono le differenze tra le varie formule che avrai sicuramente trovato anche sul tuo libro di testo!

Si differenziano principalmente (ma non solo) sulla base della relazione esistenti tra termini successivi: nella geometrica è costante il rapporto tra essi, mentre nell'aritmetica è costante la differenza. Da qui discendono le differenze tra le varie formule che avrai sicuramente trovato anche sul tuo libro di testo!

La materia che noi vediamo come qualcosa di "denso e compatto" a livello macroscopico, in realtà è concentrata a livello microscopico solo nei nuclei degli atomi che hanno dimensioni molto ristrette, motivo per cui il fascio di particelle alfa può tendenzialmente proseguire indisturbato lungo il suo cammino nello scontrarsi con lo schermo senza che venga rilevato un gran numero di deviazioni dei suoi raggi.