Ivan

Suam quisque methodum!

Avendo ormai insegnato per alcuni anni, e in contesti molto diversi, non ho l'ambizione di proporre un approccio univoco. Per ogni studente c'è una via di ingresso privilegiata in un certo campo di studi, e questa la si può scoprire solo conoscendo la persona che ci sta davanti.
Quindi, il rapporto con gli studenti è per me il nucleo di ogni insegnamento, non un aspetto accidentale o la variabile di un metodo rigidamente precostituito. Anche per questo preferisco insegnare in presenza, poter avere un rapporto amichevole e di fiducia.

In ogni caso, per le materie che mi offro di insegnare, il mio obiettivo cardinale è quello di invitare ad un confronto sereno, meditato, che restituisca a queste discipline il loro potenziale educativo, allontanando quell'elemento snervante se non addirittura angoscioso che talvolta alcuni modelli di insegnamento trasferiscono inevitabilmente alle materie insegnate.

Per chi invece fosse interessato ai miei studi:

Attualmente lavoro ad una tesi magistrale sul rapporto tra gli sviluppi di logica modale del '900 (Colli-Lukasiewicz) e la sillogistica modale quale appare nell'Organon di Aristotele. I miei interessi preminenti sono la logica e la filosofia antica. In triennale mi sono occupato di logica del '900, e in particolare di Wittgenstein. Dal liceo in poi ho collaborato con il centro di studi umanistici Accademia Vivarium Novum, di cui sono stato anche allievo, apprendendo secondo il 'metodo natura'. Sono capace di scrivere fluentemente in latino, e con una certa disinvoltura in greco.
Mi offro anche per la stesura o la correzione di testi.