Annunci ripetizioni: come scriverli se sei una babysitter
Mi piaceCome scrivere annunci ripetizioni se sei una babysitter? Da dove cominciare? Quanto chiedere all’ora? Anche se la tua idea di fare la babysitter è molto chiara, il primo passo per trovare lavoro resta quello di scrivere un buon annuncio, che sia il più chiaro e accattivante possibile.
Come scrivere annunci per ripetizioni e babysitter
Che sia su un sito per le ripetizioni online o su un volantino, il tuo annuncio come babysitter deve descrivere chiaramente e precisamente chi sei e cosa sai fare - senza mai tralasciare un tocco di personalità!
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In questo articolo trovi tutto quello di cui hai bisogno per scrivere annunci ripetizioni per babysitter - ma alcuni dei consigli valgono anche per annunci per ripetizioni e aiuto compiti. Cosa non deve mancare, gli errori da evitare e come scrivere un annuncio per fare la babysitter in 5 passi.
Continua a leggere per saperne di più!
Annunci ripetizioni babysitter: cosa non deve assolutamente mancare
Sembrerà banale, ma il primo elemento che non deve mancare è il tuo nome e chi sei. Stai cercando lavoro come tata, come babysitter oppure offri ripetizioni di matematica? Specificare il tuo ruolo è fondamentale!
Se in passato hai già avuto esperienza con i bambini, non devi assolutamente nasconderlo! Questo tipo di esperienza ti dà maggiori possibilità di trovare lavoro, perché puoi sempre chiedere alle persone con cui hai lavorato di lasciarti una referenza.
Un altro elemento da specificare è cosa puoi offrire di speciale rispetto agli altri. Quindi rivolgiti queste domande:
- Cerchi lavoro come aiuto compiti?
- Studi matematica all’università?
- Hai la patente?
- Hai un certificato di primo soccorso?
- Sei disponibile anche per dare lezioni online?
Insomma, è sempre meglio anticipare i bisogni delle famiglie, cercando di offrire la propria disponibilità e le proprie competenze.
Offri aiuto compiti o ripetizioni
Parlando di disponibilità, è bene essere il più flessibili possibile, ma se hai degli impegni non prorogabili ti consigliamo di specificarlo subito.
Facciamo un esempio:
- “Sono disponibile tutte le mattine per prendere i vostri bambini da scuola.”
Annuncio ripetizioni babysitter: gli errori da evitare
Ecco una lista degli errori che devi assolutamente evitare quando scrivi un annuncio per babysitter:
- Evitare di utilizzare frasi del tipo “cerco urgentemente lavoro”. Per quanto la tua richiesta possa essere sincera, spesso con una frase di questo tipo l’annuncio viene scartato a priori. Prova, invece, a scrivere: “ho molto tempo libero da dedicare ai vostri bambini. Per questo posso facilmente venire incontro alle vostre esigenze”;
- Non scrive mai cose non vere. Se ad esempio non hai la macchina, scrivi che per te non è un problema camminare o che ti sai muovere con i mezzi;
- Se non hai ancora esperienza coi bambini, non dirlo in modo specifico. In alternativa puoi giocare molto sulla tua motivazione a lavorare a stretto contatto con loro.
Annuncio per fare la babysitter: come scriverlo in soli 5 passi
Per scrivere un annuncio babysitter che sia efficace, puoi strutturarlo in 5 semplici parti. Ecco passo passo come fare.
- 1. Prima riga: il tuo titolo
Per cominciare a scrivere un annuncio come baby sitter devi partire dalla prima riga, ovvero la parte più importante del tuo annuncio. Devi subito dire chi sei e cosa sai fare.
Per mettere ancora più in evidenza questa prima riga, potresti anche scriverla in lettere maiuscole. Se metti il tuo annuncio su un sito generico ricorda di usare nel titolo la parola “Babysitter” e la città dove cerchi lavoro.
- 2. Fai attenzione ai dettagli
Racconta un po’ di te e della tua esperienza lavorativa. Non dimenticare di scrivere le tue mansioni, da quanto tempo lo fai - nel caso tu abbia già esperienza - e l’età dei bambini che vorresti seguire.
- 3. Non dimenticare di dare un tocco personale al tuo annuncio
Racconta la tua unicità e in cosa sei più brava. Descrivi cosa piace di te ai genitori con i quali hai lavorato, cosa ti piace fare e i successi che hai ottenuto con i bambini:
- Ti piace cucinare con i bambini?
- Inventi storie bellissime?
- Sai come giocare con un neonato?
- Con te i bambini hanno imparato a infilarsi le scarpe?
Raccontalo!
- 4. Dettagli in più che ti rendono speciale
Ci sono alcuni dettagli o qualifiche che ti fanno passare avanti ad altri annunci. Ad esempio se hai fatto un corso di guida sicura, se conosci le manovre antisoffocamento, se hai fatto volontariato con i bambini o se puoi fornire referenze.
Qualsiasi cosa ti dia una marcia in più come babysitter, non dimenticare di scriverlo nel tuo annuncio.
- 5. La tua disponibilità
Scrivi subito quando sei disponibile. Ad esempio puoi scrivere che lavori durante le ore pomeridiane, ma che sei disponibile occasionalmente anche la mattina o quattro sere al mese. Se puoi offrire una disponibilità particolare - mattina molto presto, fine settimana, notte - mettilo in evidenza!
Quanto chiedere come babysitter
Mediamente, in Italia la paga oraria di una babysitter oscilla intorno ai 7,77€ all’ora. Le province con le tariffe più alte sono Firenze e Milano - circa 8 € all’ora -, mentre quella con la tariffa inferiore è Bari - mediamente 7,40€ all’ora.
Se non sai quanto chiedere come babysitter, devi sapere che esistono alcuni elementi da tenere in considerazione. Generalmente, il costo di una babysitter aumenta sulla base di:
- Patente;
- Numero di bambini;
- Esperienza;
- Aiuto compiti;
- Età della babysitter e dei bambini;
- Orari di babysitting;
- Faccende domestiche;
- Animali in casa.
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