5 ostacoli da superare per chi studia inglese

Letuelezioni

Gli appassionati di lingue straniere hanno spesso opinioni contrastanti sull’inglese. In molti sostengono che sia una lingua facile da imparare, altri invece sono convinti che possa risultare decisamente ostica. La risposta probabilmente sta nel mezzo, in quanto la difficoltà nell’apprendimento di una lingua come l'inglese varia in base a diversi fattori. 

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Ad esempio, la propria lingua madre e il paese di provenienza possono influire sull’apprendimento di una determinata lingua straniera. Prendiamo ad esempio lo spagnolo, un italiano avrà molta più facilità nell’apprendimento, rispetto ad un madrelingua inglese. Questo perché l’italiano e lo spagnolo appartengono al ceppo linguistico delle lingue romanze, ovvero quelle evolute dal latino volgare, mentre l’inglese fa parte di quelle germaniche, sviluppate appunto dai popoli germanici. 

Questo però è solo uno dei motivi che rendono l’inglese un filo ostico per noi italiani, nonostante ormai sentiamo termini inglesi tutti i giorni. E sé da una parte la grammatica inglese è decisamente più semplice rispetto a quella italiana, spagnola o francese, i vocaboli, la sintassi e la pronuncia possono dare più di qualche grattacapo. 

Ma quali sono effettivamente gli ostacoli che ogni studente deve necessariamente superare per poter migliorare il proprio livello di inglese

  • I verbi: La grammatica inglese non ha delle regole particolarmente complicate, infatti imparare le basi non è poi così difficile. Uno dei primi ostacoli per molti studenti però, sono i verbi, specialmente quelli irregolari per l’utilizzo del past simple. L’unico modo per riuscire a ricordare queste forme verbali è studiare, ma questo non vuol dire che occorre conoscere subito tutti i verbi in inglese. Il nostro consiglio è quello di cominciare con quelli più usati e che possono tornare utili in una conversazione base. 
  • I vocaboli: Memorizzare i vocaboli in inglese o in una qualsiasi altra lingua straniera può diventare un vero incubo per gli studenti. Spesso, la motivazione nasce da una passione per la lingua e la cultura di un paese estero, altre volte occorre semplicemente studiare con il metodo giusto. Un buon sistema può essere quello di ascoltare i dialoghi di film, serie TV e videogiochi in lingua originale, aiutandosi con i sottotitoli. Quando si trova un vocabolo che non si conosce, può tornare utile annotarlo e trovare subito la traduzione. In questo modo l’apprendimento dei nuovi vocaboli non solo risulterà più dinamico, ma anche divertente e funzionale. 
  • La pronuncia: Inutile nasconderlo: la pronuncia dell’inglese è uno dei principali motivi per i quali molti si arrendono. In questo caso, un insegnante madrelingua inglese può dare un grande aiuto, in quanto può correggere la pronuncia e spronare lo studente a migliorare, senza però farlo sentire in difetto. Gli studenti più timidi infatti, possono avere bisogno di una mano per lanciarsi e parlare inglese, ma in una classe spesso può risultare difficile, per via della paura del giudizio degli altri. Per questo noi di letuelezioni.it consigliamo di prendere lezioni di inglese private, scegliendo tra i nostri insegnanti madrelingua.

  • La conversazione: Strettamente legata alla pronuncia, la conversazione è uno dei punti principali per l’apprendimento della lingua inglese e ovviamente, per il suo utilizzo. Paradossalmente, si tende a usare di più una lingua straniera quando si è davvero costretti a farlo, ovvero quando non è possibile usare la propria per farsi capire dal prossimo. Per questo, per fare conversazione è bene rivolgersi ad un insegnante di inglese madrelingua, con il quale si dovrà interagire parlando inglese. Anche viaggiare all’estero è un ottimo modo per lasciare da parte le proprie timidezze e sfruttare la conoscenza dell’inglese. 
  • L’ascolto: Non è possibile fare conversazione in inglese, se si fatica a capire ciò che viene detto dall’interlocutore. Ascoltare una lingua straniera è di grande aiuto, per questo è bene sfruttare tutti i metodi che si hanno a disposizione. Ormai, grazie al web e allo streaming on demand, è possibile allenare l’orecchio, magari vedendo la propria serie TV preferita. Alla fine è’ tutta una questione di abitudine, quindi anche se all’inizio occorre fare un piccolo sforzo per vedere i programmi sottotitolati, dopo un po’ di tempo il suono dell’inglese risulterà più fluido e comprensibile. 

Se anche tu hai qualche difficoltà nello studio dell’inglese e ti sei trovato davanti a questi ostacoli, allora potresti considerare di prendere lezioni online, magari con un buon insegnante madrelingua inglese.

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