L'informatica studia i processi computazionali, cioè i processi di trasformazione dell'informazione.
Si differenzia dai campi delle scienze naturali come la fisica, la chimica o la biologia, che studiano principalmente i processi di trasformazione della materia e dell'energia.
Un processo computazionale è un processo di trasformazione dell'informazione attraverso una sequenza di fasi di manipolazione di simboli digitali.
I processi computazionali si manifestano spesso come esecuzioni automatiche di programmi su sistemi informatici.
Una cifra binaria (bit) assume il valore 0 o 1.
Un simbolo digitale è qualsiasi forma di notazione rappresentabile come uno o più bit, utilizzata per indicare qualsiasi entità concreta o astratta.
La manipolazione è una sequenza di operazioni sui simboli digitali, dove la lunghezza della sequenza può essere una o molte volte. Le fasi operative sono chiamate anche operazioni.
Un algoritmo è un insieme finito di regole che specificano una sequenza di operazioni su simboli digitali per risolvere un problema.
Un programma è l'espressione di un algoritmo in un linguaggio di programmazione.
Un segmento di programma in parte o nella sua interezza, è chiamato codice.
Un gruppo di simboli digitali è chiamato dato.
Un algoritmo produce (se non sempre, spessissimo) dati in uscita da dati in entrata.
Un programma è espresso in un linguaggio di programmazione come un gruppo di simboli digitali.
Pertanto, i programmi possono essere visti come dati.
Quando i programmi e i dati sono memorizzati in un computer in modo non volatile (cioè i dati continuano a esistere anche quando si spegne l'alimentazione), vengono chiamati file.
In un computer vengono memorizzati file di programmi e file di dati.
Un software è un sistema complesso al cui interno più moduli raccolgono più programmi e più file di dati. Tale sistema è dotato di una documentazione che specifica le sue caratteristiche e funzionalità.
Un processo computazionale nel risolvere dei problemi coinvolge sempre quattro aspetti:
Da questo punto di vista il pensiero computazionale viene visto come un processo computazionale più astratto, composto di quattro fasi: la decomposizione del problema, la ricognizione di similarità ed elementi ricorrenti e modularizzabili, la progettazione di un algoritmo e la scrittura della soluzione in qualche formato pre-compilazione e pre-esecuzione.
Il cyberspazio, in buona sostanza si riferisce ai sistemi informatici e ai processi computazionali che li eseguono.
L'infosfera è il cyberspazio più l'azione umana più gli effetti prodotti dalla loro interazione.