Quali sono gli sbocchi professionali di Scienze della Formazione Primaria

Letuelezioni
Valeria Nidoli

Se sogni di diventare insegnante nella scuola dell'infanzia o primaria, il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria è la strada giusta per te! Si tratta di un percorso di studi che ti prepara a diventare un educatore completo, con una formazione che spazia dalla pedagogia alla didattica, dalla psicologia alle materie scolastiche, come matematica, scienze e lingua. E non solo: avrai anche la possibilità di fare pratica sul campo con un tirocinio che ti aiuterà a mettere in pratica tutto ciò che hai imparato.

Diventare insegnante richiede passione, impegno e una solida preparazione, ed è proprio quello che troverai in questo corso. Al termine, non solo sarai pronto a entrare nelle scuole, ma potrai anche fare carriera in altre aree educative, come educatore nei servizi per l'infanzia o progettista educativo.

Se anche tu hai trascorso gli ultimi mesi estivi studiando per la preparazione al test di Scienze della Formazione Primaria di sicuro ti starai chiedendo quali saranno le posizioni lavorative a cui potrai aspirare una volta conseguita la laurea.

Quali sono le migliori facoltà per studiare Scienze della Formazione Primaria in Italia

Scegliere in quale città trasferirsi per seguire i propri sogni di carriera universitaria non è mai una decisione facile, soprattutto quando si è giovani. Se non si opta per iscriversi all’università nella propria città di residenza, molti aspiranti studenti si ritrovano a dover scegliere tra le migliori città universitarie italiane. Città come Bologna, Firenze, Pisa e Venezia sono tra le più popolari, grazie alla loro bellezza architettonica, alla vivace vita universitaria e culturale, e alla presenza di prestigiosi atenei.

Tuttavia, per chi cerca una scelta più razionale, molti studenti decidono di basarsi su ranking delle migliori università italiane per scegliere dove studiare. In particolare, le 3 migliori città per studiare Scienze della Formazione Primaria sono Bologna, Padova e Modena, che offrono un’esperienza universitaria completa e sono sede di alcune delle università più rinomate in Italia per le scienze umane e sociali. Seguono città come Urbino, Verona, Trieste, Macerata, Bolzano e Genova, che rappresentano altre eccellenti opzioni per chi desidera intraprendere questo percorso formativo.

Cosa si studia in Scienze della Formazione Primaria: il piano di studi

Il piano didattico o piano di studio di un corso di laurea può variare leggermente a seconda degli atenei. Tuttavia, quello che rimane invariato è il numero totale di crediti formativi universitari (CFU), che ammontano a 300 CFU, e il numero di crediti necessari per accedere all’insegnamento scolastico una volta completato il ciclo completo di studi.

Per darvi un’idea di cosa vi aspetterà durante il percorso di studi, abbiamo preso come esempio il piano di studi del corso di Scienze della Formazione Primaria di un tipico ateneo italiano.

Primo anno: fondamenti teorici e introduttivi

  • Pedagogia generale e sociale

  • Psicologia dello sviluppo

  • Lingua italiana

  • Matematica di base e Geometria

  • Storia della società contemporanea

  • Geografia

  • Lingua straniera (Inglese)

  • Laboratorio di didattica

Secondo anno: approfondimenti pedagogici e didattici

  • Pedagogia speciale per l'inclusione

  • Sociologia dell'educazione

  • Didattica delle discipline

  • Antropologia culturale

  • Psicologia dell'educazione

  • Storia della pedagogia

  • Metodologia della didattica dell'infanzia

  • Tirocinio formativo in scuole dell'infanzia

Terzo anno: integrazione tra teoria e pratica

  • Didattica delle scienze e tecnologie

  • Didattica della lingua italiana e lettura

  • Didattica della matematica

  • Metodologia dell'educazione musicale

  • Educazione fisica

  • Psicopatologia dell'infanzia e adolescenza

  • Laboratori di progettazione educativa

  • Tirocinio nelle scuole primarie

Quarto anno: materie specifiche e specializzazione

  • Metodologia delle discipline scolastiche

  • Pedagogia interculturale

  • Educazione alla cittadinanza e diritti umani

  • Scienze della comunicazione e media educativi

  • Didattica delle lingue straniere

  • Progettazione educativa e inclusiva

  • Teorie e tecniche della valutazione scolastica

  • Laboratorio di didattica digitale

  • Tirocinio nelle scuole primarie

Quinto anno: conclusione del percorso e abilitazione

  • Didattica delle scienze sociali e storia

  • Didattica dei laboratori creativi e artistici

  • Progettazione curricolare e gestione della classe

  • Didattica della matematica avanzata

  • Pedagogia del gioco e dell'arte

  • Prova finale (discussione della tesi di laurea)

  • Tirocinio finale (scuola primaria)

Questi sono gli insegnamenti principali che potrai acquisire se intraprenderai questo percorso di studi. Naturalmente, a questi si aggiungeranno esami opzionali e anche laboratori, seminari e tirocini che seguirai nel corso della tua esperienza accademica. Tra questi, potresti trovare corsi come Iconografia e Iconologia, Metodologia dell’Educazione Musicale, Psicopatologia dello Sviluppo, Metodologia dell’Attività Motoria e moltissimi altri ancora.

Quali sono gli sbocchi di Scienze della Formazione Primaria?

Lo scopo principale di questo corso di laurea è quello di formare i futuri insegnanti per la scuola primaria. Ma qual è la scuola primaria? Sono le scuole elementari, quindi se completerai il ciclo di formazione di 5 anni potrai ottenere l’abilitazione all’insegnamento per le elementari, ovvero per i bambini dai 6 agli 11 anni circa.

  • Insegnamento per le scuole elementari e pre-primarie: come anticipato, questo è il principale sbocco lavorativo se studi Scienze della Formazione Primaria. Potrai insegnare sia nelle scuole elementari pubbliche che in quelle private. Inoltre, potrai anche insegnare ai bambini più piccoli, tra i 3 e i 5 anni nelle scuole pre-primarie o materne.
  • Tutor o insegnante privato: in attesa di superare un concorso per l’insegnamento o come secondo lavoro, potresti lavorare come libero professionista e dare lezioni private o ripetizioni, offrire servizi di aiuto compiti e doposcuola a bambini delle elementari, medie e superiori. Oppure, utilizzarlo come sistema extra per avere un guadagno in più in periodi di alta domanda, come l’estate o gli esami di maturità.

  • Educatore per la prima infanzia o Operatore Pedagogico: le scuole non sono gli unici spazi in cui è richiesta la presenza di un educatore. Esistono i doposcuola, le accademie private, i campi estivi e i laboratori per bambini. Molte di queste attività vengono organizzate da cooperative, associazioni e scuole private che hanno bisogno di figure come educatori e animatori socio-educativi.
  • Educatore sociale: con la laurea in Scienze della Formazione Primaria potrai lavorare a progetti e servizi riabilitativi in contesti di disagio o esclusione sociale. Potresti dare quindi il tuo contributo a rendere la società più inclusiva e multiculturale, dando assistenza e supporto pedagogico anche a bambini con disabilità fisiche o cognitive e bambini provenienti da famiglie straniere.
  • Orientamento scolastico e professionale: alcune scuole, associazioni e cooperative offrono servizi di orientamento scolastico e professionale. Si tratta di aiutare, per esempio, i ragazzi e le ragazze delle scuole medie a scegliere la scuola per proseguire i loro studi, oppure di dare consigli ai neodiplomati su che percorso universitario intraprendere. Potresti anche dare consulenza su come migliorare le proprie possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. 
  • Operatore nei Servizi per l’impiego e Formazione Professionale: questo è fondamentalmente il passo successivo a quello dell’orientamento. A seconda della specializzazione che prenderai dopo la triennale potresti lavorare in centri e servizi per l’impiego, sia per i giovani che per gli adulti.

Preparazione test scienze della formazione primaria

A questo punto, l’unica cosa che ci rimane da fare è studiare e preparaci al massimo per superare con successo il test d’ingresso.

Prima di salutarci, vogliamo quindi lasciarti degli ultimi consigli sulla preparazione al test d’ingresso:

Esercitati con le simulazioni. Sia nelle librerie universitarie specializzate che su internet puoi trovare moltissime simulazioni ed esempi di quiz per provare in prima persona l’esperienza del test. È il modo migliore di esercitarsi e ripassare in vista dell’esame, data la vastità delle materie e degli argomenti ministeriali che potrebbero uscire nelle domande del test d’ingresso.

Fai i quiz con un cronometro. Non esercitarti alla cieca. Considera che durante il test dovrai rispondere a 60 domande in 100 minuti. Allenati come se stessi affrontando una prova sportiva e tieni sempre il cronometro a portata di mano.

Informati sulle materie del quiz. Su internet puoi trovare esempi con le domande dei test d’ingresso degli anni precedenti. Insieme alle simulazioni, questi esercizi ti aiuteranno a capire la tipologia di domande a cui dovrai rispondere il giorno della prova.

Riposa e distraiti. Ricordati che devi anche dedicare abbastanza tempo al riposo e al relax, altrimenti arriverai completamente senza forze al giorno dell’esame. Studia un po’ tutti i giorni, evita le immersioni di 4-5 ore se non pure di più! Dedicare due ore al giorno allo studio tutti i giorni sarà più che sufficiente. Ma soprattutto evita di passare troppo tempo sui libri il giorno prima del test! L’unico risultato sarà far aumentare sensazioni come ansia e timore di non riuscire.

Ti è piaciuto? Condividilo
Letuelezioni
Valeria Nidoli
Content Specialist
Valeria è una web content strategist specializzata in SEO e tendenze IT. È italiana e vive a Barcellona dal 2018, dove lavora nel settore del marketing digitale da oltre quattro anni. Appassionata di culture e lingue straniere, parla fluentemente italiano, spagnolo e inglese, e sta perfezionando le sue competenze in francese e catalano. Con una solida esperienza nell'organizzazione e gestione di progetti, Valeria ama condividere il suo know-how attraverso lo storytelling, rendendo i contenuti digitali più coinvolgenti e mirati.
Usa il nostro Strumento di Ricerca Intelligente