Cecilia Zaza

Obiettivo: passare gli esami o i compiti in classe sentendosi soddisfatti di sè.
Non è tanto una questione di quanto si studia, ma di come e con che mindset. Promuovo la totale sincerità da parte dello studente - se non mi dici che non hai capito cosa ho spiegato stiamo entrambi mancando lo scopo della lezione.
Da anni insegno privatamente fisica e matematica, cercando con ogni studente il metodo di apprendimento che più si adatta: non esiste un solo modo di comprendere e posso garantire che con il giusto approccio le materie scientifiche diventano non solo fattibili ma anche appassionanti.
A me piace fornire non solo la spiegazione accademica ma anche aneddoti, percorsi alternativi di comprensione, ragioni per cui certi argomenti vengono studiati.
Lavoro molto su come il singolo individuo memorizza ed interiorizza.
Fornendo una visione d'insieme abbastanza ampia della materia, scherzosamente dico a tutti i miei studenti che le prime lezioni con me si riassumono in due parole: panico e serotonina.
Panico perchè non spiego con metodi convenzionali propri del sistema scolastico italiano e all'inizio un po' di disorientamento è normale. Serotonina perchè arrivare ad intuire le ragioni dietro a formule e strutture matematiche, la famosa intuizione per farla breve, non solo fa stare meglio ma aumenta l'autostima.
Il lavoro, in questo senso, si compone di tre parti, delle quali io sono responsabile di due. Comprensione, studio, supporto mentale. Lo studio sta a voi, io vi garantisco spiegazioni esaustive e costanti (anche troppo) discorsi motivazionali. Non esiste "non sono portat*". Non provate nemmeno a dirmelo. Ve lo dimostrerò.