Se il latino è una "lingua morta", perché impararlo?

Cristina 22 risposte
Salve. Non capisco perché il latino venga ancora insegnato...
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ci sono diverse ragioni per studiare oggi il latino. Non per parlarlo, anche se ci sono blog e comunicati stampa ancora pubblicati in questa lingua, ma perché abitua al pensiero, alla logica ed al riconoscimento dei processi, attitudini che servono in qualunque campo poi si decida di specializzarsi
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Non si può affermare che la lingua latina sia del tutto morta! Infatti vive ancora attraverso le lingue che ne derivano, tra cui il nostro italiano. Studiare il latino è utile perché abitua la mente a riconoscere e analizzare strutture grammaticali differenti dalle nostre e a dare una base più forte al nostro linguaggio scritto e parlato. Inoltre fare una versione di un testo in latino è un po’ come risolvere un problema matematico: in tutti e due i casi bisogna usare logica e conoscenze acquisite per trovare una soluzione.
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Carmen
Insegnante Top
Studiare la letteratura, la civiltà e la lingua latina significa approfondire e apprezzare le proprie radici. Consente di cogliere ciò che avvicina l'uomo di oggi a quello del passato e, al tempo stesso, conduce alla comprensione della trasformazione avvenuta nei secoli.
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Il Latino ci aiuta a sviluppare le capacità di ragionamento sul testo, tramite la traduzione, quindi sviluppa le abilità logiche linguistiche, inoltre é la lingua madre dell'italiano e di tutte le lingue neolatine. Consente di conoscere le etimologia di parecchi termini, pertanto. Inoltre la bellezza di testi poetici o in prisa in lingua originale è maggiore. Studiando i classici studiamo i padri dell'Umanesimo.
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Il mio desiderio è che i giovani possano permettere a se stessi di curare la bellezza dell' inutile.Una volta ,ai miei alunni che si scervellavano nel rispondere alla mia domanda provocatoria su quale fosse l' utilità del latino,dopo un bel pezzo diedi questa risposta:" A niente,ragazzi.Il latino non " serve" a niente se non ..ad averci permesso di godere adesso di questa paradisiaca lettura dei versi di un Grande come Catullo." La bellezza e il latino salveranno il mondo...
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Alessandro
Il latino non è una lingua morta: esso vive ancora come substrato della lingua italiana.
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Io penso che il latino sia una lingua morta. Ma non va presa come lingua, ma come strumento per capire e comprendere il passato: abbiamo tracce di latino in tutte le lingue occidentali, perciò impararlo aiuta nell'apprendimento della logica delle varie lingue. È inoltre presente in tutti i linguaggi chimici, matematici e biologici. Il latino perciò non va studiato come una lingua, ma come una chiave che permette la conoscenza di tutta la cultura occidentale
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Elena Urbanelli
Insegnante Top
Cara Cristina, il latino è una lingua vivissima: senza contare i numerosi proverbi , " mens sana in corpore sano" ecc. e i vari modi di dire, " longa manus" per esempio, ci sono motivi validissimi per studiarlo. Personalmente sono rimasta colpita da come lo studio del latino, così rigoroso e matematico, mi abbia aperto la mente: il latino costringe a ragionare, in modo tale che la mente appunto si apre e l'apprendimento di qualsiasi altra materia diviene più semplice. In parole povere, studiare il latino è la base perfetta per entrare in qualsiasi università. Soddisfatta?
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Luisa
Perché oltre a fornire le nozioni essenziali per capire la struttura della lingua italiana che deriva dal latino, fa sviluppare, grazie al lavoro di traduzione, competenze logiche che non si sviluppano altrimenti
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Maurizio
Perché aiuta ad imparare la grammatica italiana.
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Anna Lesca
Insegnante Top
Il latino viene ancora insegnato in alcune scuole, quelle dove si formano i ragazzi che aspirano a frequentare in seguito l'università, perché consente di imparare a ragionare e ad acquisire un metodo rigoroso.Infatti specialmente nei primi anni delle superiori chi non ha imparato un metodo di studio e di lavoro trova delle difficoltà, comunque superabili con lezioni private ad hoc.
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La definizione "lingua morta", anche se tecnica, può risultare fuorviante agli occhi di chi si approccia per la prima volta a una lingua antica: non fa riferimento a qualcosa di "morto e sepolto", ma semplicemente al fatto che essa non ha più parlanti. Tuttavia, quanto è stato scritto in quella lingua può essere di grandissima attualità, nel senso che può parlare anche al nostro tempo. E questa è per me la vera ragione per studiare latino.
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In realtà cara Cristina parli il latino inconsapevolmente, poiché l'italiano altro non è che una trasfoemazione del latino. Il passaggio è il seguente :latino dotto, latino parlato, volgare italiano, lingua italiana.
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Gianluca
Il latino è la base delle moderne lingue europee del gruppo cosiddetto neolatino (italiano, francese, spagnolo le principali).
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Cara Cristina, il latino va studiato proprio perché è una lingua morta parlata da una civiltà lontana. A pensarci bene, infatti, tradurre permette di sviluppare le capacità di ragionamento richieste anche nella scienza. Dico sempre ai miei studenti che davanti a un testo latino (o greco) bisogna porsi come uno scienziato davanti a un nuovo fenomeno della natura. Cosa farà lo scienziato? Cercherà di elaborare una legge che permetta di descrivere il fenomeno osservato: a ben vedere è quello che fa chi traduce quando ordina tutti gli elementi della frase. E come lo scienziato testerà la validità della sua teoria con la sperimentazione, così il buon traduttore verificherà la validità della sua interpretazione grammaticale del testo dando dei significati alle parole ordinate secondo la sintassi. Se la "versione" che ne esce restituisce un testo sensato, allora è molto probabile che sia corretta. Allora non sarebbe molto meglio allenare la mente direttamente con la matematica? No, perché, a pensarci bene, una lingua (qualsiasi lingua) può esprimere con le sue parole qualsiasi cosa: come potrebbe la matematica esprimere sentimenti quali il patriottismo, l'amicizia, l'amore? È possibile spiegare a parole un teorema, ma non è possibile tradurre in formule l'Eneide. Infine, il latino ci riporta a una civiltà passata, insegnandoci la sola cosa che la storia possa davvero insegnare, che sono esistiti, esistono ed esisteranno sempre modi diversi di stare al mondo. E questo in un mondo omologato e omologante è la ricchezza più preziosa.
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Nessuna lingua è "morta" se parlata e soprattutto studiata,inoltre il latino allarga la mente e permette di esprimere i concetti in modo semplice e preciso.
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Perché il latino non è una lingua davvero morta. Da lui derivano l'italiano e le tante lingue e dialetti oggi parlati in Europa e nel mondo e conoscere il latino come il greco antico, aiuta a capire, conoscere e padroneggiare meglio l'italiano, visto che purtroppo oggigiorno il vocabolario si è drasticamente ridotto. Di sicuro ci vogliono ottimi insegnanti per trasmettere tutto questo.
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Il latino è la lingua base della nostra civiltà, non solo occidentale, ma italiana. Ogni parola che usiamo viene dal latino. Inoltre è una lingua ordinata e precisa, efficacissima. Sintetica e raffinata. Conoscerla ci mette in grado di leggere i testi antichi in lingua originale, che è assai meglio. Provare per credere: all'inizio costerà un po' di fatica la poi si spalanchera' un mondo inimmaginabile e la nostra mente, allenata e pronta, ci stupirà per l'agilità acquisita
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Rosemary
Il latino è la madre di molte tra le lingue più parlate al mondo come francese spagnolo portoghese nonché il nostro italiano. Alla base degli studi di medicina è indispensabile nei concorsi pubblici per comprendere il significato di parole a noi sconosciute in quel momento. Senza parlare della capacità di ragionamento e analisi che si sviluppano. E poi e’ un modo per comprendere da dove proveniamo !!
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Fabio
Insegnante Top
Lo studio del latino è utile sia per imparare a costruire in modo corretto le frasi italiane e sia per comprendere l'etimologia delle parole e da dove derivano. Nella vita può accadere di sentire una parole e non conoscerne il significato, ma con lo studio del latino, si può intuire di cosa tratta, saluti
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Carlotta
Anche se il latino è considerato una lingua "morta" nel senso che non è più parlato come lingua madre da nessuna comunità, ci sono ancora diverse ragioni per impararlo. Il latino è la radice di molte lingue moderne; il suo studio migliora la capacità di comprendere la grammatica, la struttura e la storia delle lingue in generale; è essenziale per chiunque voglia intraprendere studi avanzati in discipline come la storia, la filosofia, la teologia e il diritto, poiché molte fonti primarie sono in latino. Infine, l'apprendimento del latino può essere una sfida gratificante e può contribuire a sviluppare abilità cognitive come la precisione e l'analisi critica.
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Ciao Cristina Le motivazioni sono tante ma ti dico le fondamentali 1) il latino è la base delle lingue neolatine per cui studiare latino può aiutare in francese e spagnolo nonché l' italiano stesso ( molte delle strutture linguistiche sono le stesse) 2 iscrizioni storiche non si capiscono senza il latino...basta fare una passeggiata a Roma 3 aiuta la costruzione matematica della frase per cui sviluppa capacità logiche e strutturali( ne trarrebbero giovamento anche i ragazzi del liceo tecnologico) 4 non possiamo non studiare la lingua del popolo romano che ha civilizzati tutta Europa.
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Cristina
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