Le necropoli etrusche: lezioni di Storia a Cere o Cerveteri

Vi portiamo a far una ricognizione nella antica Etruria e precisamente a Cere oggi conosciuta come Cerveteri.

Insegnanti privati di Storia e Archeologia

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Essa insieme ad altre 11 città stato, rappresentava una città importante per il popolo Etrusco.

Si parliamo di Etruschi e del loro mondo ancora poco conosciuto, se non per la loro bravura nel realizzare (lungo la vi degli Inferi) vere e proprie città dei morti.

Il nome che viene dato è quello di Necropoli e una delle più conosciute è la Necropoli della Banditaccia a Cerveteri, le cui tombe sono a tumulo e dove grandi e aperti corridoi (chiamati dromos) conducono all'interno della camera funeraria.

Quella che vedete in foto in realtà e la Necropoli del Laghetto e si accede gratuitamente, poiché fa parte della area non recintata e non a pagamento biglietto. 

Ma non per questo non interessante. Anzi la Necropoli (la cui struttura è diversa nella sua struttura, rispetto la Banditaccia) si integra perfettamente con l'area e con la natura, che come potrete notare, è caratterizzata da spessi bancali di tufo. 

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Conoscere la Storia è così affascinante che se non avete familiarità con l'argomento o semplicemente vi siete addormentati durante le lezioni di Storia, vi siete persi qualcosa di veramente appassiona...

In questo gli etruschi sono stati abili nel realizzare grandi strade e città, utilizzando e modellando il tufo, materiale di origine vulcanica abbastanza facile da usare e plasmare.

Le necropoli etrusche erano solitamente caratterizzate da una lunga via centrale che divideva in due schiere le case dei defunti, una affianco all'altra.  

Gli archeologi hanno trovato tante ceramiche e oggetti preziosi che fanno riferimento a ricchi corredi. Molti di essi venduti al mercato nero per mezzo degli storici Tombaroli.

All prossima puntata!