Non esiste una materia facile o difficile in giurisprudenza, perché queste possono variare notevolmente da persona a persona e in base alle proprie inclinazioni, interessi o punti di forza.
Tuttavia, ci sono certamente materie che o per i loro contenuti o perché ricca di numerose nozioni da memorizzare.
Sicuramente sul podio c’è il tanto temuto diritto privato. Non per niente, infatti, in passato si diceva “Diritto Privato, mezzo avvocato”.
Poiché è una materia del primo anno, la più grande difficoltà consiste nell’ambia gamma di istituti e norme con cui ci si deve rapportare e la cui interpretazione non è sempre unitaria.
Il diritto commerciale copre una vasta gamma di argomenti, tra cui contratti, diritto delle società, diritto delle proprietà intellettuali e regolamentazioni aziendali. La materia si focalizza sugli istituti principali del diritto dell’impresa, sia delle forme ‘individuali’ che di quelle ‘collettive’. Nonché sullo studio del marchio, della proprietà intellettuale, dei brevetti e del copyright.
Il diritto commerciale è l’incubo di numerosi studenti per via dell’immenso sforzo mnemonico e della moltitudine di istituti che ricopre la materia.
Il diritto penale è una materia che necessita di una compressione approfondita delle leggi penali, nonché di un’ottima capacità di utilizzo del codice penale. Inoltre, il diritto penale è fortemente influenzato dalla giurisprudenza, cioè dalle decisioni dei tribunali. Gli studenti devono studiare e comprendere una vasta gamma di casi precedentemente decisi per applicare correttamente la legge.
Il diritto tributario riguarda le norme e i regolamenti relativi alle tasse e ai tributi, il che richiede una solida compressione delle leggi fiscali e delle procedure amministrative.
Tuttavia, è importante notare che la difficoltà delle materie può variare da un'università all'altra e da un professore all'altro. Quello che è difficile per una persona potrebbe non esserlo per un'altra, e viceversa. È essenziale dedicare tempo allo studio, cercare aiuto quando necessario e seguire un approccio di apprendimento sistematico per avere successo nella laurea in giurisprudenza.