Si sa che la matematica e la fisica, così come le altre materie scientifiche, sono spesso una vera e propria spina nel fianco per tutti gli studenti. Dalle medie alle superiori, queste materie sono praticamente obbligatorie, quindi per ottenere buoni voti a scuola è necessario mettersi sui libri e studiare.
Questo però non vuol dire che gli studenti universitari abbiano meno difficoltà! Anche quelli che scelgono di proseguire gli studi in materie scientifiche, si trovano alle prese con esami decisamente ostici che possono mettere a dura prova la loro pazienza e determinazione.
Ad aiutare gli studenti di ogni livello, ci pensano gli insegnanti privati! Se stai considerando di avviare la tua attività e dare ripetizioni di matematica e fisica o di altre materie scientifiche, allora sei arrivato sulla pagina giusta!
Qui ti spiegheremo come diventare un insegnante privato in pochi semplici passaggi. Buona lettura!
Come promuoversi da insegnante privato
La prima cosa che viene in mente a tutti gli insegnanti è preparare degli annunci per ripetizioni e aiuto compiti da mettere nelle bacheche online. A volte però non basta scrivere annunci che dicano “offro aiuto compiti”, in quanto si rischia di risultare generici.
Bisogna sempre tenere conto che nel mondo delle lezioni private c’è una grande concorrenza: insegnanti privati a tempo pieno, professionisti che danno lezioni come lavoro part time e anche studenti universitari che danno ripetizioni per arrotondare. Insomma, le cose sono tutt’altro che semplici per un insegnante privato alle prime armi!
Quindi il semplice annuncio “cerco lavoro come aiuto compiti” spesso non funziona, per questo bisogna ricorrere a dei metodi più efficaci. Uno di questi è sfruttare i siti per dare ripetizioni online, proprio come il nostro.
Creare un profilo dettagliato per le tue ripetizioni
Sul nostro sito web, puoi registrarti e creare un tuo profilo personale, sia come aiuto compiti, sia per dare ripetizioni di matematica ad allievi del liceo scientifico o per dare ripetizioni universitarie. Creare un profilo è facilissimo, ma allo stesso modo devi sapere quali informazioni inserire per farlo risultare convincente agli occhi dei potenziali allievi. Per creare il tuo profilo, puoi prendere spunto da quello degli altri insegnanti iscritti al nostro sito. In generale, ti conviene sempre specificare i livelli di studio per i quali vuoi dare lezioni private e la tua preparazione nella materia d’interesse (se ad esempio sei laureato). Devi anche presentarti ai tuoi studenti, magari illustrando il tuo metodo didattico e descrivendo la tua esperienza come insegnante privato. Va bene anche se sei alle prime armi, puoi scrivere qualche riga sul perché hai deciso di dare lezioni private.
Usa una immagine che ispiri fiducia e professionalità
Al tuo profilo, puoi aggiungere una tua fotografia, quindi non dimenticare di farlo! Ricorda però che ti stai proponendo come insegnante privato, quindi da una parte la foto deve ispirare fiducia, dall’altra anche professionalità. Cerca una tua immagine dove sei venuto in una posa naturale, o magari scatta una nuova foto dove ti mostri sorridente.
Prepara le lezioni in anticipo
Gli studenti che cercano insegnanti privati, solitamente vogliono affidarsi ad una persona con un metodo didattico diverso da quello del loro professore a scuola e che possano rendere avvincente una materia difficile come la matematica. Ovviamente non è facile, d’altronde nessun insegnante possiede una bacchetta magica in grado di rendere lo studio sempre divertente! Cerca però di preparare le lezioni private in anticipo, basandoti sugli obiettivi dei tuoi allievi.
Conoscere gli obiettivi degli allievi
Come puoi fare a scoprire quali sono le necessità dei tuoi allievi? Ci sono diversi metodi: il primo è offrire una lezione di prova gratuita conoscitiva, ideale per avere un colloquio iniziale con il tuo allievo e capire quali sono le sue difficoltà con la matematica o con le altre materie scientifiche con cui hanno problemi. Questo servirà anche a rompere il ghiaccio, cosa che per molti studenti è fondamentale per stabilire un rapporto di empatia con il loro insegnante privato. Il secondo metodo è lasciare che gli allievi ti comunichino le loro necessità tramite un messaggio privato che potranno inviarti direttamente dal tuo profilo e al quale dovrai rispondere.
Fai tesoro dei feedback dei tuoi allievi
Se non hai mai dato lezioni private, probabilmente le prime saranno le più difficili, in quanto dovrai tenere conto dell’allievo che hai davanti, risultare preparato sugli argomenti e cercare anche di rendere l’ora di lezione interessante, tenendo alto l’interesse. Insomma, tra il dire e il fare c’è di mezzo il proverbiale mare, per questo non devi abbatterti anche se ricevi dei feedback negativi. Anzi, le critiche costruttive sono sempre importanti, quindi non preoccuparti di chiedere agli studenti di lasciarti un feedback.
Gestisci bene il tuo tempo
Il lavoro di insegnante privato e aiuto compiti si basa anche sull’organizzazione del proprio tempo. Se vuoi farlo a tempo pieno, devi sempre avere sotto controllo il calendario delle lezioni, in modo da evitare accavallamenti. Se vuoi svolgere l’insegnamento privato come attività secondaria, ricorda sempre che dare lezioni può risultare faticoso, quindi cerca di organizzarti in modo da poterti gestire bene tra l’insegnamento privato e il tuo lavoro o lo studio.