La statistica è ormai una materia importante in molti ambiti. Avere una conoscenza base può essere molto utile per la tua carriera!
Siamo circondati da migliaia di dati, ma come organizzarli?
Per una maggior chiarezza di esposizione, dopo aver raccolto i dati, è importante creare tabelle e grafici grazie ai quali riusciamo a farci una prima impressione sulle informazioni raccolte.
Il primo modo di organizzare i dati è quello di creare delle tabelle di frequenza. Per ogni variabile (ovvero la caratteristica che stiamo analizzando sulla nostra popolazione) elenchiamo tutte le modalità (modi in cui la variabile si manifesta nella popolazione) osservate con le rispettive frequenze.
Es. Stiamo analizzando il reddito delle famiglie italiane.
Per ogni modalità possiamo calcolare anche frequenze percentuali e cumulate... possono essere molto utili per capire come una caratteristica è distribuita nella popolazione!
I grafici principali sono:
La scelta del grafico dipende dal tipo di variabile con cui stiamo lavorando.
In statistica le variabili si dividono in:
Le variabili quantitative, a loro volta si dividono in:
Le variabili qualitative, invece, si distinguono in: