• Similitudini e differenze tra il latino...

Similitudini e differenze tra il latino e il greco

Nella nostra cultura umanistica e formazione scolastica il latino e il greco antico rivestono l'importante ruolo di aprire le menti ai giovani studenti.

Tali lingue antiche, studiate nei licei (solo il classico si è assunto l'onere di doverle studiare entrambe), sono spesso ritenute arcaiche, vetuste e così lontane nel tempo da venire spesso confuse e incorporate in un unico blocco culturale e temporale. A causa di questo unicum spesso non si colgono le similitudini e le differenze che esistono tra la lingua dei Romani e quella dei Greci.

Il Latino è innanzitutto la nostra lingua madre. O per dirla meglio, il latino parlato dal popolo (il cosiddetto volgo) dopo una serie di traversie e vicissitudini scritte e orali, si è trasformato nella lingua italiana che oggi tutti utilizziamo nel Bel Paese.

Dunque, non solo la maggior parte del lessico deriva dalle parole latine, ma è stata ricalcata da esso anche la struttura sintattica e morfologica della nostra lingua. L'italiano è una lingua flessiva al pari del latino, essendo sua figlia e diretta discendente.

Nato sulle sponde del Tevere e diffusasi in quasi tutto il mondo conosciuto nell'antichità grazie alla forza bellica del popolo dei Romani, il latino è stato per moltissimi secoli la lingua ufficiale di regni, imperi e papati.

Il Greco antico, nato molti secoli prima della lingua latina, è una lingua ancor più antica e a cui abbiamo attinto per formare il lessico specifico o di categoria, per rimpolpare la nostra lingua di termini difficili, spesso incomprensibili, ma fondamentali per comunicare in alcuni ambiti.

Anche la lingua greca è una lingua flessiva, al pari del latino e dell'italiano di oggi e anch’esso per molti secoli è stato la lingua ufficiale del grande Impero Bizantino.

Dopo questo brevissimo excursus storico-linguistico, la prima somiglianza che ci sentiamo di sottolineare è proprio questa complessità dovuta all'aspetto flessivo delle due lingue. Esso, infatti, obbliga lo studente, l'amante conoscitore delle due lingue antiche a porsi di fronte l'impegno di imparare, ripetere, capire e memorizzare i casi e le funzioni ricoperte dalle parole, siano esse sostantivi che verbi o altre parti del discorso.

Nell’affrontare la questione delle differenze tra le due lingue ci concentriamo innanzitutto nell'aspetto grafico. Il latino è facilmente leggibile, anche se non è comprensibile per chi non lo ha studiato, in quanto le lettere sono identiche a quelle italiane. Per la corretta pronuncia e comprensione ci si deve poi approcciare allo studio di base.

Per il greco è necessario imparare a scrivere e a leggere ogni singola lettera, componendo sillabe e parole. Successivamente si potrà comprenderne il significato e affrontare il lungo e appassionante viaggio verso questa lingua antica.

Chiunque voglia affrontare lo studio di una di queste due lingue può affidarsi a professionisti seri che sapranno come condurli verso l'obiettivo prefissato.

 

Ti è piaciuto? Condividilo
Usa il nostro Strumento di Ricerca Intelligente
© 2007 - 2024 Letuelezioni.it è un membro della famiglia GoStudent Mappa del sito: Insegnanti privati