La prima guida va affrontata senza fretta, partendo dal funzionamento e spiegazione dei pedali, volante e cambio, alle indicazioni generali su come affrontare per la prima volta la sede stradale ed il traffico veicolare.
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Prima di procedere su strada si effettuano dei piccoli spostamenti del veicolo su aree parzialmente libere dal traffico, in modo tale da non incorrere in incidenti. Successivamente quanto si è presa un pò più di confidenza con il veicolo, allora ci si accinge a percorrere brevi tratti nel traffico, attenendosi scrupolosamente al codice della strada.
L'uso degli specchietti e la regolazioni di essi è fondamentale per una corretta guida. Viene fatta anche una ripetizione generale e sintetica riguardo gli indicatori luminosi che compongono il quadro elettrico posto sul cruscotto dell'auto. Solo cosi il candidato, futuro automobilista, potrà iniziare il suo percorso di addestramento completo e ottenere in tempi, anche brevi, il certificato di patente di guida, categoria B.
Durante la prima guida l'istruttore si assicurerà se il candidato abbia compreso le varie indicazioni, nel caso saranno subito ripetute, anche diverse volte, in modo non lasciare lacune e poter proseguire tranquillamente con gli step successivi.
Inoltre si cercherà di entrare in empatia con il candidato, in modo tale da non creare inutili imbarazzi e ottenere quindi, una massima collaborazione, fondamentale ai fini di del conseguimento della patente di categoria B.
Alcune indicazioni e nozioni principali verranno comunicate, sempre prima istanza, al candidato, sul motore e sua manutenzione, oltre all'abitudine di controllare il veicolo prima di mettersi in auto. Intendo verificare se gli pneumatici sono abbastanza gonfi per spostare l'auto e lo stato generale dell'auto.
Nella fase iniziale è proficuo essere molto prudenti e non lasciarsi prendere la mano, anche se il candidato dimostra di aver capito bene come muoversi e controllare il veicolo, cosa che accade spesso. Nelle fasi successive allora, solo allora, si potrà chiedere di più al futuro patentato, magari anche esponendolo a manovre più complesse, sempre e comunque nel rispetto del codice della strada e mai trascurando la sicurezza personale e degli altri.
Altra cosa da tener in considerazione, quando ci si mette per la prima volta al volante, è calzare una scarpa comoda con una suola ne troppo alta, onde evitare la perdita di sensibilità con la pedaliera ne troppo sottile. Assicurarsi anche che i battitacco della pedaliera dell'auto non siano particolarmente consumanti.
L'utilizzo del cambio va spiegato prima di accendere il motore, così come quello degli indicatori di direzione, per essere efficienti e pronti durante le esercitazioni. Aniche questa è una norma da non sottovalutare mai! Questo modo di procedere aiuterà il candidato, futuro patentato, a essere più consapevole e sicuro nelle esercitazioni che affronterà di volta in volta.
N.B. Le regolazioni del sediolino, dello specchietto retrovisore, oltre quelli esterni e la cintura di sicurezza, mi raccomando quest'ultima, vanno sempre eseguiti con accuratezza, prima di accendere il veicolo a motore. Solo in questo modo, si eviteranno incidenti ed eventuali danni ai passeggeri.