In questi giorni, parlando con altri insegnanti di matematica, il tema centrale era proprio il calcolo mentale, quella facoltà presente più o meno sviluppata nelle persone che permette di eseguire, approssimare uno o più calcoli di seguito senza l'utilizzo di calcolatrici o altre macchine automatiche.
Sebbene io non sia un grande stimatore di quelli che fanno i calcoli in breve tempo, (in genere preferisco l'ingegno...) devo dire che nella mia esperienza di insegnante privato ho trovato negli studenti una mancanza quasi totale di questa capacità, anche fra gli studenti vicini al diploma oppure ai primi anni di università.
Difficoltà nelle divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000, criteri base di divisibilità per 3, per 4, per 11, algoritmo della divisione ecc ecc. Strategie che in genere si studiano fin dalle elemetari (almeno per quanto mi riguarda).
Voglio qui proporre un libro che ho trovato per puro caso, (purtroppo è in inglese) in cui sono affrontati diversi tipi di metodi e strategie per calcolare divisioni e moltiplicazioni a mente, senza nemmeno scrivere. A mio avviso è molto interessante e comincia chiaramente dalle cose più semplici. Il libro si intitola: "Secrets of Mental Math" di Arthur Benjamin e Michael Shermer.
Una cosa da notare è che in quasi tutte le tecniche occorre anche una buona memoria poichè in genere il calcolo mentale è formato da più passaggi concatenati e per eseguire il calcolo che segue occorre ricordare il risultato precente se non quello prima ancora.
Naturalmente non si tratta solo di dare un risultato preciso del calcolo in questione, ma molte volte, specialmente nelle scienze applicate, bisogna saper dare un risultato più o meno approssimativo in modo relativamente veloce.
In diverse persone anche del passato, questa facoltà era ed è molto sviluppata, ma non necessaria per diventare un grande genio. Però chi si rende conto di essere scarso deve sapere che può sicuramente migliorare la sua capacità mentale di calcolo... ovviamente come in tutte le cose servono le due cose principali: dedizione e pazienza.