Pubblicato da Stefania Milena
Il metodo delle 5 W nasce nel giornalismo anglosassone e fa riferimento alle informazioni da inserire all’inizio di ogni articolo.
Possiamo sceglierlo come strumento per imparare e praticare la lingua italiana: ci guida infatti tanto nella comprensione di un testo quanto nella sua scrittura.
La “W” è l’iniziale delle 5 domande inglesi Who? What? When? Where? Why? la cui traduzione è
1. Chi?
2. Cosa?
3. Quando?
4. Dove?
5. Perché?
• Davanti al contenuto già scritto o pubblicato (di un libro e di un film per esempio), cerchiamo la risposta a queste domande per individuare i punti essenziali e fare una sintesi, prima di tutto nella nostra testa e poi anche in eventuali esercizi o compiti di scuola.
• Davanti alla necessità di scrivere noi un testo, possiamo usare le 5 W come bussola per fare ordine nell'esposizione e valutare la completezza di quanto abbiamo messo su carta o in digitale. Ci permette, infatti, di organizzare qualsiasi contenuto, anche un video per esempio.
È l'iniziale della 6° domanda che completa l'opera creata con le 5 w: sta per l'inglese How? cioè, "Come".
In questo caso la risposta può essere variegata e ci permette di argomentare più in profondità e, a volte, anche di sbizzarrire la nostra creatività.
In breve, con questa modalità abbiamo sempre in tasca un aiuto prezioso: funziona quando abbiamo le idee confuse, perché fa chiarezza, e quando ci sono chiare, perché fa il punto.
Facciamo il nostro primo esperimento del metodo con l'immaginazione: l'idea di un fagiolo piantato nella terra e ripreso da una telecamera per 25 giorni.
Who? > Chi? Un fagiolo
What? > Che cosa? Germoglia
When? > Quando? Durante 25 giorni
Where? > Dove? Nella terra
Why? > Perché? È la sua natura
How? > Come? Verso il basso con le radici e verso l'alto con le foglie.
Voilà, il metodo delle 5 W con l'H in poche parole... e con un riassunto per immagini:
Buona pratica!
Stefania Milena Lovaglio
Insegnante di Letuelezioni
Insegna lezioni di italiano per stranieri, Italiano e Francese