• Spettro elettromagnetico e le sue parti

Spettro elettromagnetico e le sue parti

Lo spettro elettromagnetico è l'insieme delle frequenze delle onde elettromagnetiche. La luce visibile è un particolare tipo di onda elettromagnetica. Altri tipi sono, per esempio le onde radio, i raggi ultravioletti e i raggi X. Ciò che differenzia le diverse onde elettromagnetiche è la loro frequenza di oscillazione.

Se osserviamo le diverse parti dello spettro elettromagnetico osserviamo:

  •  le onde radio occupano la parte bassa a bassa frequenza dello spettro, con lunghezze d'onda comprese tra 10 km e 10 cm. Applicazioni: per le trasmissioni radio e i segnali televisivi.
  • le microonde occupano lunghezze d'onda comprese tra qualche decina di centimetri e il millimetro. Applicazioni: sono utilizzate per li forni a microonde, i telefoni cellulari e i radar.
  • Radiazione visibile è costituita dalle onde che percepiamo sotto forma di luce. Parte dello spettro elettromagnetico è compresa tra la lunghezza d'onda di 7*10-7 m, che il nostro cervello interpreta come colore rosso, e quella di 4*10-7 m, che percepiamo come violetto. Ad ogni lunghezza d'onda compresa tra questi due estremi il nostro cervello associa un colore dell'arcobaleno. Al di fuori di questo intervallo, il nostro occhio è cieco.
  • Radiazione infrarossa comprende lunghezze d'onda maggiori di 7*10-7 m e fino a 1mm (significa che sta al di sotto del rosso). I raggi infrarossi li percepiamo sulla nostra pelle come una sensazione di calore. Si possono fare riprese e fotografie nell'infrarosso, per mettere in evidenza le differenti temperature di uno stesso oggetto. Satelliti in orbita fuori dall'atmosfera osservano il cielo rilevano le radiazioni infrarosse. Grazie ad essi è possibile osservare corpi celesti "freddi" come nubi di gas, nane brune, molecole interstellari o pianeti. L'anidride carbonica che si trova nell'atmosfera è trasparente alla luce visibile, ma assorbe le radiazioni infrarosse.
  • Radiazione ultravioletta comprende lunghezze d'onda minori di 4*10-7 e fino a 10-8. (significa che sta sopra al violetto). I raggi ultravioletti hanno la proprietà di favorire diverse reazioni chimiche, ad esempio la produzione di melanina, il pigmento che da il colore alla pelle. Per questo motivo l'esposizione ai raggi ultravioletti, aumentando la melanina, fa abbronzare.
  • I raggi X hanno lunghezze d'onda comprese tra 10-8 e 10-11 m. Sono molti penetranti, per cui sono utilizzati per mettere in evidenza strutture nascoste. Passano attraverso i tessuti molli, ma sono arrestati dalle ossa, per questo vengono utilizzati per le radiografie. Sono utilizzati nella radioterapia dei tumori e per sterilizzare strumenti chirurgici e riifui ospedalieri.
  • I raggi gamma comprendono lunghezze d'onda inferiori a 10-12 m. Sono molto penetranti e possono essere pericolosi per gli esseri viventi: per assorbirli sono necessari strati di diversi centimetri di piombo.
Ti è piaciuto? Condividilo
Usa il nostro Strumento di Ricerca Intelligente
© 2007 - 2024 Letuelezioni.it è un membro della famiglia GoStudent Mappa del sito: Insegnanti privati