Il cinema rappresenta la Settima arte e considerarlo un'industria è più che riduttivo. Più che industria, si tratta di una fabbrica dei sogni, di emozioni e sensazioni.
Il cinema è rievocazione del passato, fotografia, realistica o surreale della realtà e immagine utopica o distorta del futuro. Il cinema è l'occhio vigile sulla realtà, impreziosita dai colori, sfumature, parole o azioni. Ogni elemento crea o ricrea un mondo, un punto di vista o più punti di vista.
Ad oggi, l'arte cinematografica sta vivendo un periodo di transizione, tra il cinema che ha fatto la storia e quello che cerca di farlo, tra i film che facevano scalpore anche solo per una scena e film contenenti troppi elementi che cercano di stupire il mondo in una società bombardata continuamente da immagini, video sempre più brevi e concisi.
Tra le intercapedini dell'attualità, il cinema deve rimanere la macchina dei sogni, in grado di sorprenderci continuamente, insinuandosi nella vita di tutti, migliorando o facendo riflettere l'umanità tutta. Il cinema rappresenta la Settima arte e considerarlo un'industria è più che riduttivo.
Più che industria, si tratta di una fabbrica dei sogni, di emozioni e sensazioni. Il cinema è rievocazione del passato, fotografia, realistica o surreale della realtà e immagine utopica o distorta del futuro. Il cinema è l'occhio vigile sulla realtà, impreziosita dai colori, sfumature, parole o azioni. Ogni elemento crea o ricrea un mondo, un punto di vista o più punti di vista.
Ad oggi, l'arte cinematografica sta vivendo un periodo di transizione, tra il cinema che ha fatto la storia e quello che cerca di farlo, tra i film che facevano scalpore anche solo per una scena e film contenenti troppi elementi che cercano di stupire il mondo in una società bombardata continuamente da immagini, video sempre più brevi e concisi.
Tra le intercapedini dell'attualità, il cinema deve rimanere la macchina dei sogni, in grado di sorprenderci continuamente, insinuandosi nella vita di tutti, migliorando o facendo riflettere l'umanità tutta. Nato in una camera buia, il cinema è diventato l'arte della luce, del colore, dell'emozione, del passato e del futuro, della fantasia, distopia e realtà.
Pochi i padri del cinema, molti i registi ma ancora tanti gli appassionati al cinema che cercano, continuamente, di diffondere la passione e amore per quest'arte, spesso ancora poco conosciuta.
Molti giovani stanno realizzando cortometraggi, in grado di raccontare il loro presente, un presente che gli va stretto, che criticano, che cambiano con il mezzo cinematografico.
Si servono degli strumenti che hanno già a disposizione, senza servirsi di grandi attrezzature, ma che solo con la loro fantasia e con il loro punto di vista, cercano di portare e mettere tutto di sè stessi in un opera d'arte cinematografica.
Per questo, oggi tutti possono fare cinema ma partire da zero non è semplice ma con determinazione, fantasia e capacità di scrittura, tutto si può realizzare, per portare un pò di sè sempre più oltre i confini che spesso ci pre-costruiamo.