Si sa, un'insufficienza scolastica non recuperata nel secondo quadrimestre può costare caro agli studenti… Se sei tra coloro che a fine agosto dovranno superare i debiti formativi, continua a leggere, abbiamo dei preziosi consigli per te.
Come superare i debiti scolastici senza rovinarsi tutta l’estate?
È proprio questa la domanda che si pongono moltissimi studenti italiani in questi giorni. La settimana degli esami di recupero è alle porte e siamo certi che vorrai arrivare preparato per iniziare il nuovo anno scolastico 2024/25 con lo spirito giusto. L’impossibilità di godere appieno delle vacanze estive può essere una prospettiva scoraggiante, ma con alcune astuzie e consigli potrai organizzarti come si deve per dedicare allo studio delle materie più ostiche meno ore, ma di qualità.
Gli esami di recupero debiti sono delle prove scritte od orali che devono sostenere gli studenti che durante l’anno scolastico hanno riportato lacune in una o più materie (massimo 3). Può essere vista come una grande seccatura che si interpone tra te e la tua estate, ma in realtà è un'opportunità che ti ha permesso di evitare la bocciatura nonostante qualche insufficienza non recuperata.
Il debito formativo è da considerarsi come una seconda possibilità, data agli studenti che sono stati presentati allo scrutinio di fine anno con una o più materie con voto uguale o inferiore al 5. A seconda della gravità del voto (un 5 in pagella non è uguale a un 3) e dell’importanza della materia per il corso scolastico seguito, il consiglio di classe potrà decidere se rimandare uno studente agli esami di recupero o se procedere direttamente con la bocciatura.
Il numero massimo di debiti che possono essere attribuiti a uno studente è 3, ciò significa che potrà sostenere fino a 3 prove di recupero durante l’estate.
C’è un’importante differenza tra riportare un'insufficienza nel primo o nel secondo quadrimestre. Le insufficienze del primo quadrimestre devono essere considerate come campanelli d'allarme che spronano gli studenti a impegnarsi e colmare le lacune del primo quadrimestre al più presto, per poi concentrarsi sui nuovi argomenti della seconda parte dell’anno con maggiore impegno.
Anche per le insufficienze del primo quadrimestre le scuole prevedono un esame di recupero, ma a differenza dei debiti del secondo quadrimestre, questi si svolgono durante l’anno scolastico, dopo i corsi di recupero. Possono essere paragonati a una classica verifica scolastica.
Tornando invece ai temuti esami di recupero debiti di fine anno, quando hanno luogo? Le date degli esami di recupero debiti variano da istituto a istituto, ma generalmente si svolgono tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre, in modo da lasciare sufficiente tempo agli studenti per studiare e comprendere i concetti spiegati durante l’anno scolastico.
Numerose scuole organizzano dei corsi di recupero per spiegare nuovamente agli studenti i temi principali trattati da settembre a giugno in modo più semplice e chiaro, con la speranza di permettere a tutti di raggiungere il livello necessario per superare la prova.
In alcuni casi questi corsi sono obbligatori per superare l’esame, in altri casi sono facoltativi. Il nostro consiglio è senz’altro quello di farsi aiutare nello studio frequentando i corsi di recupero scolastici o, in alternativa, prendendo lezioni private con un insegnante specializzato o uno studente universitario che possano darti ripetizioni nelle materie in cui hai più lacune. Ad esempio, potresti fare ripetizioni di fisica.
Ogni consiglio scolastico decide quali esami di recupero debiti effettuare durante l’estate, tuttavia è possibile organizzare esami di recupero di quasi tutte le materie scolastiche, a seconda dell’indirizzo di studi che si frequenta.
Alcuni esempi di esami di recupero che potresti dover affrontare:
Sei pronto/a ad affrontare la sfida di recuperare i debiti scolastici e iniziare il nuovo anno con il piede giusto? Siamo certi che con questi consigli sarai in grado di affrontare gli esami a testa alta ed evitare di ritrovarti in questa situazione il prossimo anno, in modo da goderti l’estate come si deve.
Arrivati alla fine di questo articolo, ti riassumiamo quanto detto: lavora sodo durante il mese di agosto, segui il piano di studi che hai creato e vedrai che i tuoi sforzi saranno presto ripagati.
Considera inoltre l’opzione di iniziare il nuovo anno scolastico dedicando almeno un’ora alla settimana alle ripetizioni con un insegnante privato o aiuto compiti per evitare di ritrovarti nella stessa situazione di quest’anno.
Basteranno pochi mesi per vedere come migliora a vista d’occhio il tuo rendimento scolastico. Iniziare con il piede giusto sarà la svolta che cercavi.
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