Diritto amministrativo per concorsi pubblici: l'accesso al pubblico impiego

Di frequente nei concorsi pubblici, nazionali e locali, è richiesto l'approfondimento di elementi di diritto amministrativo. Il diritto amministrativo per concorsi pubblici conta una miriade di argomenti e di informazioni, spesso non di pronta e facile comprensione, che potrebbero costituire un ostacolo assolutamente da non sottovalutare nel processo di studio e memorizzazione (ai fini dello svolgimento delle prove del concorso pubblico).

Lezioni di diritto online

E, per tale ragione, risulta fondamentale approcciarsi a tale materia nel modo più corretto possibile e con attenzione, organizzando la propria tabella di marcia nello studio in modo razionale, segmentando le varie tematiche [e, perchè no, affidandosi nel caso a tutor esperti che saranno ben lieti di accompagnare e supportare lo studente nel percorso di preparazione in tale materia].

In questo articolo verrà analizzato l'accesso all'impiego pubblico, fornendo "pillole" utili alla comprensione dell'argomento. 

Ai sensi dell'articolo 97, comma 4, della nostra Carta costituzionale, agli impieghi nella pubblica amministrazione si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge. 

La procedura concorsuale consente (o, almeno in linea teorica, "dovrebbe consentire") di selezionare i profili più adeguati all'impiego nella pubblica amministrazione e, inoltre, di scongiurare favoritismi che, ovviamente, potrebbero compromettere la necessaria esigenza di imparzialità del funzionario pubblico.

Le procedure concorsuali rispondono alle seguenti caratteristiche: adeguata pubblicità della selezionepresenza di meccanismi trasparenti e oggettivi ai fini della selezione, rispetto delle pari opportunità tra lavoratori e lavoratrici (come richiesto dall'art. 51, comma 1, della Costituzione), decentramento delle procedure di reclutamento, composizione delle commissioni con esperti con comprovata esperienza.

La regola del concorso pubblico viene osservata anche nei casi di passaggio da un'area funzionale ad un'altra e nei casi di progressioni di carriera.

L'accesso al pubblico impiego è garantito ai cittadini italiani. Inoltre, in base al principio di libera circolazione delle persone, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea possono accedere ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni (italiane) che non implicano esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri e che non attengono alla tutela dell'interesse nazionale. Perciò ci riferiamo a posti di lavoro pubblici nei quali sia escluso l'esercizio di poteri autoritativi e coercitivi. 

Relativamente alle modalità pratiche di accesso al pubblico impiego, si faccia riferimento all'importante strumento del Portale unico di reclutamento (nominato "inPA"), istituito in origine dalla legge n. 56 del 2019 e disciplinato compiutamente dal d. l. n. 80 del 2021.

Il Portale unico di reclutamento è un sito web in cui i cittadini possono caricare il proprio curriculum vitae, prendere visione dei concorsi pubblici attivi e non scaduti in Italia ed inviare telematicamente le domande di partecipazione alle procedure concorsuali di proprio interesse, ricercare le offerte ed opportunità lavorative nelle pubbliche amministrazioni usando filtri di tipo geografico-territoriale.

Il Portale unico di reclutamento risulta essere, pertanto, uno strumento chiaramente utile nel settore pubblico (utile, si specifichi, da entrambe le parti: sia dalla parte delle pubbliche amministrazioni che pubblicano i bandi di concorso, sia dalla parte dei cittadini alla ricerca di opportunità lavorative nella pubblica amministrazione, in quanto sul portale trovano rilevanti informazioni a riguardo).

 

Ti è piaciuto? Condividilo
Usa il nostro Strumento di Ricerca Intelligente
© 2007 - 2024 Letuelezioni.it è un membro della famiglia GoStudent Mappa del sito: Insegnanti privati