Lezione di francese: le principali regole di coniugazione

Letuelezioni
Valeria Nidoli

Il francese è una lingua difficile da padroneggiare, sia per i madrelingua che per gli stranieri. Se hai bisogno di lezioni di francese, questo articolo è un buon punto di partenza: ti aiuterà a capire le principali regole di coniugazione. 

Coniugazione dei verbi regolari in francese

Cominciamo con la parte più semplice della grammatica francese: la coniugazione dei verbi regolari. 

I verbi regolari obbediscono a regole che non cambiano e le loro radici non variano (a differenza dei verbi irregolari). 

I verbi regolari si dividono in gruppi: 

  • Primo gruppo: verbi che terminano in -ER
  • Secondo gruppo: verbi che terminano in -IR

Il terzo gruppo è costituito dai verbi irregolari. 

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Coniugazione dei verbi del primo gruppo al tempo presente

Le terminazioni dei verbi -ER al tempo presente sono: e, es, e, ons, ez ed ent. Ad esempio, il verbo “tomber”:

  • Je tombe
  • Tu tombes
  • Il tombe
  • Nous tombons
  • Vous tombez
  • Ils tombent

Nota: le uniche eccezioni del primo gruppo sono i verbi che richiedono una leggera modifica ortografica per mantenere il suono corretto. Ad esempio, il verbo “payer”:

  • Je paie
  • Tu paies
  • Il paie
  • Nous payons 
  • Vous payez
  • Ils paient

Coniugazione dei verbi del secondo gruppo al tempo presente

Le terminazioni dei verbi -IR al tempo presente sono: is, is, it, issons, issez e issent. Ad esempio, il verbo “finir” : 

  • Je finis 
  • Tu finis
  • Il finit
  • Nous finissons
  • Vous finissez
  • Ils finissent

L'unica eccezione nel secondo gruppo è il verbo “haïr”, che mantiene l'accento quando viene coniugato al plurale: 

  • Je hais
  • Tu hais 
  • Il hait
  • Nous haïssons
  • Vous haïssez
  • Ils haïssent

In un prossimo articolo vedremo come coniugare i verbi regolari in altri tempi (passato, futuro, congiuntivo… ecc). 

Coniugazione dei verbi irregolari in francese

Te lo diciamo una volta per tutte, non esistono regole per i verbi del terzo gruppo (= verbi irregolari). Ce ne sono molti ed è importante impararli per poter comunicare meglio in francese. Ecco alcuni esempi coniugati al tempo presente: 

ALLER   ÊTRE   S'ASSEOIR  
Je vais Je suis Je m'assieds
Tu vas Tu es Tu t'assieds
Il/Elle/On va Il/Elle/On est Il/Elle/On s'assied
Nous allons Nous sommes Nous nous asseyons
Vous allez Vous êtes Vous vous asseyez
Ils/Elles vont Ils/Elles sont Ils/Elles s'asseyent
AVOIR   BOUILLIR   VENIR  
J' ai Je bous Je viens
Tu as Tu bous Tu viens
Il/Elle/On a Il/Elle/On bout Il/Elle/On vient
Nous avons Nous bouillons Nous venons
Vous avez Vous bouillez Vous venez
Ils/Elles ont Ils/Elles bouillent Ils/Elles vont

Se hai problemi a memorizzare i verbi irregolari, la cosa migliore da fare è chiedere aiuto a un insegnante privato. Esistono molte tecniche per memorizzarli ed esercitarsi.

Tempi e modi verbali in francese

Tempi verbali in francese

I diversi tempi verbali utilizzati nel francese quotidiano sono i seguenti: 

  • Le présent de l’indicatif: esprime un'azione in corso.
  • L’imparfait : esprime un'azione passata, che può essere lunga, abituale o ripetuta. 
  • Le passé composé: esprime un'azione unica che si è svolta nel passato.
  • Le plus-que-parfait: esprime un'azione passata precedente a un'altra azione passata.
  • Le futur simple: esprime un'azione che avrà luogo a breve.

Esistono altri tempi in francese, ma sono molto meno utilizzati nella vita quotidiana. Ad esempio, il passé simple non viene mai usato nel francese parlato. Si usa soprattutto in letteratura.

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Modi verbali in francese

Come in molte lingue parlate in tutto il mondo, anche in francese esistono diversi modi verbali: 

  • L'indicativo: è il più comune e viene utilizzato nel linguaggio quotidiano. Si usa per esprimere azioni reali.
  • Il congiuntivo: questo modo si usa per esprimere azioni incerte, ipotetiche, previste o soggettive. È generalmente introdotto da verbi come “je souhaite que”, “je voudrais que” o “j’espère que”. Ad esempio: “J’aimerais que tu réussisses ton examen”.
  • L'imperativo: questo modo si usa principalmente per dare ordini o consigli. Si usa senza pronome e può essere coniugato solo alla 2ª persona singolare (tu), alla 2ª persona plurale (vous) e alla 1ª persona plurale (nous).
  • Il condizionale: infine, questo modo si usa per esprimere un'azione possibile, dipendente da una certa condizione. Può essere introdotto da “si” o “peut-être”, ad esempio: “Si j'avais un chien, je serais heureux”. 

Ausiliari francesi

Come avrete sentito nelle lezioni di francese, esistono due ausiliari: être e avoir. Questi verbi possono essere usati da soli, ma nella loro funzione ausiliaria vengono utilizzati per formare i tempi composti combinandosi con un participio passato.

L'ausiliare Avoir

L'ausiliare avoir è il più usato dei due. Aiuta a formare i tempi composti come il passé composé o il plus-que-parfait, ad esempio. 

Si usa nelle frasi in forma attiva, con i verbi transitivi e con la maggior parte dei verbi intransitivi. Ecco alcuni esempi: 

  • “Hier, j’ai mangé un pot-au-feu”  → ausiliare avoir al tempo presente + participio passato
  • “Nous avions voulu le prévenir avant l’incident” → ausiliare avoir al tempo imperfetto + participio passato
  • “Nous sommes fiers que vous ayez franchi ce cap” → ausiliare avoir al congiuntivo + participio passato

L'ausiliare essere

L'ausiliare être si usa generalmente nei tempi composti con i verbi pronominali e con alcuni verbi intransitivi di movimento o trasformazione. Si usa anche per creare la forma passiva. Ecco alcuni esempi: 

  • “Je suis née à Paris” → ausiliare être al presente + participio passato
  • “J’étais parti vivre chez ma petite-amie avant notre séparation” → ausiliare être al tempo imperfetto + participio passato
  • “Ce cadeau nous a été offert par ma mère” → forma passiva

Participio passato

Come già detto, per formare i tempi composti sono necessari due elementi: un ausiliare e un participio passato. 

Il participio passato ha due forme possibili: 

  • La forma semplice. Esempio: “vendu”.
  • La forma composta. Esempio: “ayant vendu”

Come si costruisce il participio passato?

In generale, si prende il verbo e si aggiunge una delle seguenti terminazioni: 

  • Verbi del primo gruppo: é
  • Verbi del secondo gruppo: i
  • Verbi del terzo gruppo: i, u, s o t

In alcuni casi (che vedremo in un prossimo articolo), devono essere concordati nel genere e nel numero. Ad esempio, il participio passato di “encadrer” al femminile plurale sarebbe “encadrées”.

Verbi pronominali

I verbi pronominali hanno un pronome riflessivo: nell'infinito sono preceduti da se o s', ad esempio: “se laver”. Se questo pronome viene rimosso, il verbo può avere un significato completamente diverso. Se prendiamo l'esempio di “se laver” e togliamo il pronome, il verbo non significherà più “fare la doccia”, ma piuttosto “pulire qualcosa”.

Quando coniughiamo i verbi pronominali, il pronome riflessivo cambia a seconda della persona: 

SE LAVER  
Je me lave
Tu te laves
Il/Elle/On se lave
Nous nous lavons
Vous vous lavez
Ils/Elles se lavent

Se la prima lettera del verbo pronominale è una vocale, ad alcuni pronomi riflessivi viene aggiunto un apostrofo. Ad esempio : 

S'EXPATRIER  
Je m'expatrie
Tu t'expatries
Il/Elle/On s'expatrie
Nous nous expatrions
Vous vous expatriez
Ils/Elles s'expatrient

Buono a sapersi: I verbi pronominali usati nei tempi composti usano sempre l'ausiliare être.

Verbi impersonali

Questo tipo di verbo non ha un soggetto definito: non designa né una persona né un'entità. In generale, i verbi impersonali sono usati per esprimere fenomeni climatici, giudizi, possibilità, sensazioni… ecc. Ad esempio: 

  • “Il fait beau aujourd’hui” 
  • “Il est nécessaire de voyager avec son passeport”
  • “Il semblerait que tu aies raison cette fois”

In questi due casi, il pronome “il” non si riferisce a nessuno in particolare. Viene utilizzato per introdurre il verbo. 

Contattare un insegnante privato

Tutte le regole di coniugazione e grammatica di cui sopra hanno ovviamente alcune eccezioni. Tuttavia, se state imparando il francese da poco, queste conoscenze di base ti saranno già molto utili. Ti consigliamo inoltre farti dare ripetizioni da uno dei nostri tutor privati per completare questa lezione di francese e fare rapidi progressi. 

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Valeria Nidoli
Content Specialist
Valeria è una web content strategist specializzata in SEO e tendenze IT. È italiana e vive a Barcellona dal 2018, dove lavora nel settore del marketing digitale da oltre quattro anni. Appassionata di culture e lingue straniere, parla fluentemente italiano, spagnolo e inglese, e sta perfezionando le sue competenze in francese e catalano. Con una solida esperienza nell'organizzazione e gestione di progetti, Valeria ama condividere il suo know-how attraverso lo storytelling, rendendo i contenuti digitali più coinvolgenti e mirati.
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