Qual è la differenza tra ferro e acciaio?

A primo impatto, ferro e acciaio potrebbero sembrare molto simili, vero? Stesso colore, stessa apparente solidità. La verità è che non potrebbero essere più diversi. Il Ferro, e chi ha studiato chimica lo sa bene, è un elemento presente in natura. Appare infatti nella tavola periodica degli elementi con numero atomico 26 ed è uno degli esempi più comuni nelle reazioni della chimica di base. L'acciaio invece è una lega, ovvero un insieme di più metalli, in questo caso proprio ferro misto a carbonio e possibili altri elementi per formarne i vari tipi. Si potrebbe dire che l'acciaio è ferro, ma il ferro non è acciaio. Entrambi hanno vantaggi e svantaggi che vengono presi in considerazione per il loro utilizzo. Il ferro per esempio veniva prediletto un tempo poiché più morbido dell'acciaio, e la sua duttilità permetteva di creare strutture ornamentali complesse. Allo stesso tempo, però, l'acciaio è più economico perciò molto più adatto alle produzioni industriali, viene infatti usato in tantissime cose da tubi, a bulloni, a travi. Un vantaggio che hanno entrambi è che sono due materiali sostenibili, argomento importante soprattutto in questo periodo per la salvaguardia ambientale. In più il ferro è molto più suscettibile alla rugine dell'acciaio, rendendolo un materiale più debole per le costruzioni per questo motivo, pur essendo l'ideale per quanto riguarda la resistenza alle condizioni meteorologiche senza particolare manutenzione. Ciò che è certo è che sono due ottimi materiali e, valutando vantaggi e svantaggi per l'uso che se ne vuole fare, risultano sempre una scelta corretta.