Teoria della narrazione e della costruzione della realtà

Sono diversi gli autori che hanno contribuito a formulare la teoria della narrazione e della costruzione della realtà. Tra gli studiosi che hanno modellato in maniera più interessante questa teoria non si può omettere di ricordare Jerome Bruner, Walter Fisher e Arthur Frank. Secondo questi autori, la narrazione è un modo fondamentale in cui le persone danno un senso al mondo e alle loro esperienze.

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Secondo Bruner, la narrazione è un modo in cui le persone organizzano le loro esperienze e le rendono significative. La narrazione è un processo attraverso il quale le persone selezionano, organizzano e interpretano gli eventi e le esperienze per creare una storia coerente e rilevante. Questa storia può influenzare la percezione della realtà e la formazione delle opinioni.

Pur non distaccandosi da Bruner, Walter Fisher ha sviluppato la teoria della narrazione come metodo di trasmissione del significato. Secondo Fisher, la narrazione è un modo in cui le persone comunicano il significato e lo scopo della loro esperienza. Com'è noto, le narrazioni sono costruite attraverso una serie di elementi, tra cui personaggi, trama, tempo e spazio. Nella prospettiva di Fisher questi elementi lavorano insieme per creare una storia che trasmette una verità del mondo interiore di chi la elabora.

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Interessante il contributo di Arthur Frank che intende la teoria della narrazione come modalità per la guarigione e la comprensione della malattia. Secondo Frank, le persone che hanno vissuto una malattia o una crisi spesso hanno bisogno di creare una narrazione per dare un senso alle loro esperienze. La narrazione diventa strumento terapeutico e coesivo.

Sono innegabili i rischi connessi a un uso improprio della narrazione da parte di attori sociali malevoli che possono usare storytelling per piegare i sistemi di difesa individuali delle persone, ma d'altra parte la creazione di narrazioni che riflettano la diversità e la complessità delle esperienze umane può aiutare a superare le barriere culturali e sociali e promuovere una maggiore comprensione e solidarietà tra le persone.

La teoria della narrazione ricorda che la realtà non è un dato oggettivo, ma viene costruita attraverso le narrazioni che le persone creano. Questa teoria invita a riflettere sul potere delle narrazioni e sulla necessità di promuovere racconti che restituiscano la complessità della realtà.