In questo articolo dedicato alle lezioni di tedesco possiamo iniziare a vedere come si forma il passato dei verbi in tedesco, sia per quanto riguarda i verbi ausiliari (sein-haben) cioè essere e avere, sia per quanto riguarda gli altri tempi verbali come verbi regolari, irregolari e verbi modali.
Diciamo subito che il passato in tedesco si traduce con il vocabolo präteritum, che traduce l'imperfetto e il passato remoto in italiano, quindi due tempi semplici.
I due puntini che vedete sulla ä si chiamano umlaut e corrispondono alla dieresi in italiano.
L'umlaut in tedesco viene posizionato su tre vocali:
Passiamo ora alla coniugazione dei verbi sein (essere) e haben (avere) al präteritum.
IO ERO = ICH WAR IO AVEVO = ICH HATTE
TU ERI = DU WARST TU AVEVI = DU HATTEST
EGLI/ELLA ERA = ER/SIE WAR EGLI/ESSA AVEVANO = ER/SIE HATTE
NOI ERAVAMO = WIR WAREN NOI AVEVAMO = WIR HATTEN
VOI ERAVATE = IHR WART VOI AVEVATE = IHR HATTET
ESSI/ESSE ERANO = SIE WAREN ESSI/ESSE AVEVANO = ER/SIE HATTEN
In questo caso abbiamo coniugato il tempo verbale che in italiano traduce l'imperfetto, ma la stessa coniugazione vale anche per il tempo verbale che in italiano traduce il passato remoto.
Possiamo dire che il präteritum è il tempo verbale molto più usato nella lingua scritta, mentre per la lingua parlata si tende più a usare il perfekt, cioè il tempo del participio passato preceduto dall'ausiliare essere o avere.
Aggiungiamo un'altra annotazione.
In tedesco esistono verbi forti e verbi deboli.
I verbi forti in tedesco, chiamati starke, sono di solito i verbi irregolari, cioè presentano delle anomalie nel tema verbale.
I verbi deboli in tedesco, al contrario sono di solito i verbi regolari, che non hanno alterazioni nel tema verbale o che ne hanno in minima parte.