Sei stato rimandato in latino e non sai da dove cominciare? Hai dovuto frequentare lezioni di latino extra scolastiche per mesi e ancora hai dubbi? Ti hanno promosso per miracolo e stai ancora ringraziando tutte le divinità dell'Olimpo per la grazia ricevuta?
In un caso o nell'altro è il momento di riprendere il dizionario in mano e ripassare il programma di latino! Ecco 5 argomenti che non possono mancare nel ripasso estivo:
Ok, la prima declinazione la sappiamo tutti. La seconda è abbastanza facile. Ma la terza? La terza ci fa impazzire ogni volta con i suoi nominativi imprevedibili e apparentemente insensati. Quando non sai più che pesci prendere prova questo trucco: togli la desinenza del caso dalla parola (es. CONSULES diventa CONSUL), ora considera l'ultima lettera:
Ora prova a risalire al nominativo di queste parole, sarà molto più semplice: ORATORES, PLEBIS, VIRTUTE, LEGIBUS, URBEM, DUCIS, LEONES.
Ce ne sono 4 e ognuno ha le sue particolarità, ecco una tabella riassuntiva
Adesso saprai tradurre facilmente questa frase: Iughurta ab Africa in Italiam legatos mittit.
Entrambi si traducono con suo ma non sono identici!
Prova a completare la frase con eius e suus ma ricordati sempre di declinarli:
Non dobbiamo dimenticare che i sostantivi neutri hanno la particolarità di avere NOMINATIVO, ACCUSATIVO E VOCATIVO uguali. Questo rende la declinazione più facile da ricordare ma può creare confusione in fase di traduzione.
Considera questo famoso proverbio: Verba volant, scripta manent. I verbi sono alla terza persona plurale ma i loro soggetti sembrano nominativi singolari di I declinazione! In realtà si tratta di NOMINATIVI NEUTRI PLURALI in -A. Ora che lo sai prova a tradurre!
Oltre a ripassare i verbi delle quattro coniugazioni latine dovresti ripassare anche i verbi irregolari come EO (andare) e FERO (portare, sopportare,tramandare) e i loro composti.
Prova a tradurre la seguente frase: Ut (=come) poetae ferunt, Minerva clara dea est.