Come migliorare le tue versioni di latino e greco

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Quando leggete una versione di latino o greco vi sembra di trovarvi in un labirinto, senza capo né coda, da cui nemmeno il filo di Arianna potrebbe tirarvi fuori? Niente panico! Ecco un paio di "trucchetti" per migliorare le vostre versioni

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1. Mantenete la calma e vivetela come una sfida.

Tradurre è un'attività complessa, che prevede di leggere un messaggio oscuro, scritto in una lingua misteriosa, e comprenderlo: non c'è niente di male se non ci riuscite al primo colpo. Cercate di vivere questa esperienza come se fosse un videogioco o un'escape room, con degli enigmi da risolvere, e non pensate al voto: l'ansia in questo caso è la vostra peggior nemica. 

2. Orientatevi nel testo.

Una volta che avete raggiunto la pace mentale (o che vi siete avvicinati il più possibile), potete cominciare a inoltrarvi nei misteri del testo. Leggete con calma la prima frase: se è troppo lunga, vi potete fermare anche prima, preferibilmente a un punto e virgola o due punti. Sottolineate tutti i verbi della frase: questo è un passaggio fondamentale, per capire di quanti periodi si compone il testo. Cercate di capire qual è il verbo principale, che regge tutta la frase, e analizzate i verbi subordinati: sono degli infiniti o dei participi? Sono retti da una congiunzione subordinante? Cercate poi i soggetti e i complementi oggetti (se siete principianti, vi consiglio di sottolinearli con colori diversi). Se non siete sicuri, controllate sul vocabolario.

3. Prima della versione, ripassate la grammatica.

Ovviamente tutta questa analisi risulta complessa se non si conoscono bene le regole grammaticali. Perciò, prima della versione è buona norma fare un ripasso delle regole principali, o di quelle che ci si ricorda meno. Anche conoscere i propri punti deboli e gli errori più frequenti aiuta. Se non sapete come individuarli, potete chiedere un consiglio al vostro insegnante durante le lezioni private di latino o greco.

4. Rileggete tutto più volte.

Meglio tradurre poco e bene, che tutto e male. Dedicate il giusto tempo a rileggere ciò che avete già scritto controllando soprattutto: 

  • che il caso, numero, genere, tempo verbale delle parole latine siano le stesse in italiano;
  • che abbiate usato parole d'uso comune, di cui capite il significato; 
  • che in generale il testo abbia un minimo di senso in italiano. 

Ora siete pronti ad affrontare la sfida e a uscire indenni dal labirinto... Non mi resta che augurarvi buona fortuna.

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