Dieci utili consigli su come preparare la maturità e gli esami orali

Partiamo dal presupposto che se hai studiato bene durante l’intero anno scolastico, non avrai difficoltà a sentirti a tuo agio davanti alla Commissione.

1. Preparazione

Il modo migliore per preparare la maturità o un esame orale e dimostrare di essere davvero preparato, consiste nell’adozione di un metodo di studio non solo “corretto” ma anche multidisciplinare. Approfondisci e assimila i concetti, fino a padroneggiarli intrinsecamente. Questo ti consentirà di discuterli sotto differenti angolature. Ricorda che nessuno si aspetta che tu abbia risposte semplici! Anzi, gli esaminatori cercano di testare se sei davvero in grado di ragionare con la tua testa.

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2. Fai una simulazione dell'esame

Parlavamo di un buon metodo di preparazione maturità. Sicuramente, simulare gli esami è uno di quelli. Chiedi ai tuoi cari, ai compagni di classe, agli amici, ma soprattutto al tuo insegnante privato, di farti alcune domande e comportarsi come un esaminatore. Questo esercizio può essere combinato con l’improvvisazione, uno dei punti che troverai a seguire.

3. Visualizzazione 

L'esame orale si svolge presso la scuola che conosci. Prova a visitare l’aula in anticipo e simula l'ambiente dell'esame, sedendoti esattamente nello stesso punto in cui ti troverai quando sarà il tuo turno. Ripeti questo esercizio regolarmente a casa, quando sei in fila da qualche parte o mentre sei seduto in macchina. Con l'occhio della mente, visualizza l'esame in modo positivo, dall'ingresso nella stanza, alla scaletta delle domande, al saluto agli esaminatori. È un ottimo modo per “familiarizzare” con le emozioni suscitate dall’aula. 

4. Controlla i nervi

È normale sentirsi agitati alla viglia degli esami. Evita però di farti sopraffare dall’ansia. Come prima cosa, astieniti dalle bevande a base di caffeina. Ti sembrerà strano, ma è consigliabile scaricare l’adrenalina in eccesso attraverso una moderata attività fisica prima dell’esame. Cosa fare? Potresti ad esempio arrivare con 20 minuti di anticipo e camminare intorno all’isolato per quindici minuti.

5. Affrontare le domande degli esaminatori

Se nel corso degli esami non hai capito una domanda che ti viene posta, puoi assolutamente chiedere chiarimenti. Spesso gli esaminatori si lasciano trascinare dall’enfasi discorsiva e tu potresti non cogliere “l'elemento chiave” che sta alla base della loro domanda. Non è un delitto chiedere un chiarimento ma, se possibile, prova a inquadrare la tua richiesta come una scelta tra due o più opzioni. Ciò dimostrerà loro che hai compreso il tema generale, ma che hai bisogno di adattare le tue risposte alle loro specifiche esigenze.

Infine, ricorda che puoi concederti qualche minuto di tempo per elaborare le risposte. Non troppo, mi raccomando! Fai un bel respiro, pensa e poi parla! A te sembrerà un’eternità ma stai tranquillo che per gli esaminatori questo non sarà considerato un difetto. 

Ti eviterà di esprimerti in maniera impulsiva e darà l’impressione che tu sia una persona riflessiva... Pronta per la maturità.

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6. Suggerimenti generali per la presentazione: la fuga d’idee

Potrà accadere che nella tua testa si accavalleranno tantissimi concetti, tutti necessari. Se non li metti in ordini in maniera sequenziale, durante gli orali andrai in confusione. Allora preparati una "scaletta mentale" dei punti chiavi ed esercitati prima del grande evento. Quando fornisci le tue risposte, mantieniti sulle nozioni di base della tua scaletta mentale. Stai pur certo che gli esaminatori provvederanno a chiederti degli approfondimenti se ne avranno bisogno. Parla con un tono di voce regolare, pacato, misurato. Non correre, altrimenti non tutti saranno in grado di seguirti attentamente e ti fermeranno. Non c’è niente di peggio! Potresti perdere il filo del discorso! 

7. Le sane abitudini

Sembrerà un cliché, ma un sonno ristoratore e una sana alimentazione favoriscono la concentrazione, l’attenzione, incidono sul lato emotivo e sulla memoria.

8. Esercitati a improvvisare 

Se proprio ti dovesse capitare di perdere il filo del discorso o di trovarti in una situazione di impasse, improvvisa!

Negli esami orali la fluidità è fondamentale, il silenzio totale è peggio di qualsiasi cosa.

9. Contatto visivo

Mantenere il contatto visivo è un segno di fiducia e aiuta a costruire relazioni e accoglienza positive. So che in certi casi può essere paralizzante fissare una persona negli occhi. Dunque, esercitati a casa e con gli amici a questo tipo di approccio. Quando ti troverai al “banco degli imputati”, prova a guardare tutti i membri del comitato, fai un bel respiro e parla. Esiste anche un esercizio mentale che ti consente di guardare ma al tempo stesso di non vedere gli occhi di chi ti sta di fronte. Ma siamo su livelli avanzati e avrai bisogno di un coach (come me), che ti spieghi le tecniche.

10. La Commissione non è il “nemico”

Ognuno ha il suo ruolo. Quello della Commissione consiste nell’accertarsi del tuo livello di maturità. Punto. Non sei in trincea davanti al nemico. Vogliono solo capire chi hanno davanti e magari indirizzarlo verso un percorso universitario in linea con le sue caratteristiche. Tutto qua.

Buona fortuna!