Impariamo insieme la differenza tra i due verbi principali dello spagnolo: SER y ESTAR.
SER (+ sostantivo, aggettivo, avverbio, preposizione, numerale, pronome, infinito, participio passsato) lo usiamo nelle lezioni di spagnolo per:
identificare essere animati, oggetti e luoghi; indicare caratteristiche permanenti; indicare provenienza, origine e/o nazionalità; indicare data, ora, giorno, stagione; indicare la materia di cui è composto un oggetto (ser de + sostantivo); collocare un evento nello spazio e nel tempo; indicare appartenenza; indicare la professione o la categoria di qualcosa; indicare un rapporto di parentela; esprimere il proprio giudizio su qualcosa e qualcuno; evidenziare il complemento oggetto nelle costruzioni passive (Fueron invitados todos los vecinos).
ESTAR (+ sostantivo, aggettivo, avverbio, preposizione, numerale, pronome, infinito, participio passsato) lo usiamo per:
collocare persone, oggetti e luoghi nello spazio (Tu libro estaba en la cocina); indicare un cambiamento avvenuto (caratteriale o fisico) e lo stato d'animo; indicare la quantità (parziale) e il prezzo (variabile); indicare il la situazione lavorativa momentanea; indicare una situazione o uno stato diversi da quelli abituali; indicare un'azione mentre si svolge; indicare la propensione a fare qualcosa; indicare il risultato di un'azione o di un processo.
Alcuni promemoria da ricordare: il verbo ESTAR colloca nello spazio esseri animati, oggetti e luoghi, mentre con il verbo SER si collocano nello spazio e nel tempo gli eventi. SER esprime una quantità totale, mentre ESTAR esprime una quantita parziale. Inoltre SER indica un prezzo fisso e una caratteristica permanente, mentre ESTAR indica un prezzo variabile e un cambiamento già avvenuto.
Questa è una delle differenze principali che esiste in spagnolo, ed è anche una delle più complesse da imparare, in quanto nella lingua italiana non abbiamo questa diversità.
Adesso lascerò alcune espressioni con SER ed altre con ESTAR che si usano nella lingua spagnola, per altri chiarimenti scrivetemi e affronteremo insieme l'argomento durante una lezione privata o di gruppo.
Espressioni con SER: A poder ser (se possibile); así es (esatto); es decir (cioè); esto es (vale a dire); no es para tanto (non è così grave); no es lo que era (non è più di quello/quella di una volta); no vaya a ser que (non sia mai che); o sea (cioè, ossia); por si fuera poco (e come se non bastasse); lo que sea sonarà (sarà quel che sarà); es más (anzi).
Espessioni con ESTAR: estar a lo que hay que estar (stare attenti); estar de más (essere superfluo, in più); estar en ello (starci lavorando); ya está (ecco fatto); ya estamos otra vez (ci risiamo).
RICORDIAMOCI ANCHE CHE ALCUNI AGGETTIVI CAMBIANO IL LORO SIGNIFICATO A SECONDA SE QUESTI VENGONO UTILIZZATI CON IL VERBO SER O IL VERBO ESTAR.
Generalmente il verbo SER accompagna aggettivi che indicano il carattere e la personalità di qualcuno. Il verbo ESTAR, invece, di solito precede aggettivi che indicano uno stato transitorio, d'animo o di salute.