Errori frequenti da evitare se prendi lezioni di pianoforte per principianti

Nella mia esperienza come insegnante di pianoforte ho potuto individuare alcuni degli errori più frequenti tra le persone che si affacciano per la prima volta allo studio del pianoforte. Molte volte questi errori non pregiudicano eccessivamente il percorso didattico dello studente, al limite ne rallentano semplicemente i progressi, ma in alcuni casi questi possono addirittura portare all’abbandono dello studio.

Vediamo ora insieme cinque errori che devi assolutamente evitare durante le tue prime lezioni di pianoforte.

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Studiare poco

Sarà forse scontato, ma non dedicare tempo a sufficienza allo studio è uno dei più grandi errori che si può commettere quando ci si approccia a uno strumento, non solo al pianoforte.
Infatti, è solamente con la pratica e la ripetizione che si possono ottenere dei risultati, i quali spesso e volentieri sono poi ciò che ci invogliano a continuare e a impegnarci ancora di più.

Potremmo dire che studiando poco si instaura un circolo vizioso che ci porta a studiare sempre meno perché demoralizzati dai risultati che faticano ad arrivare.

È quindi fondamentale dedicare quotidianamente del tempo a studiare lo strumento, e da qui mi collego con il secondo grosso errore che molti principianti commettono.

Non esercitarsi tutti i giorni

Lo so a cosa stai pensando: hai troppi impegni e sostieni che non hai assolutamente il tempo per dedicare tutti i giorni del tempo al pianoforte, vero? Se è così, ti capisco, perché è una delle scuse più grandi che noi tutti ci siamo raccontati almeno una volta. La verità è che, durante la nostra giornata, il tempo che sprechiamo in attività del tutto futili non è poco (basti pensare a quanto tempo sprechiamo a scrollare i social network), perciò potremmo impegnarci per cercare di investirlo in qualcosa di più utile, come imparare a suonare il pianoforte.

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La buona notizia è che per avere dei risultati concreti al pianoforte non è necessario suonare per molte ore al giorno. Infatti, ti basterà dedicare anche solo 15-30 minuti ogni giorno, per notare in breve termine dei grossi passi in avanti. Il nostro cervello, per poter apprendere in maniera ottimale, ha bisogno di essere stimolato a intervalli regolari, in modo da poter sviluppare la cosiddetta “memoria muscolare”, che ci permette di compiere azioni senza praticamente bisogno di pensare.

Ecco, per permettere questo è molto più utile suonare ogni giorno, per pochi minuti, piuttosto che dedicare lunghe sessioni di studio una o due volte a settimana.

Suonare troppo velocemente

Un altro errore molto tipico dei principianti, ma non solo, è quello di suonare a un tempo eccessivamente veloce. Diciamocelo: a chi non piace suonare veloce? Il punto è che, per poter raggiungere una certa velocità, è necessario e fondamentale partire da un tempo lento. Questo per lo stesso discorso trattato nel precedente punto, ovvero la memoria muscolare. Il nostro cervello, per poter apprendere al meglio un movimento, ha bisogno che questo venga effettuato in maniera lenta e controllata. In secondo luogo, suonare lentamente ci permette di essere precisi e meticolosi e quindi di apprendere correttamente ciò che vogliamo imparare. Se suonassimo a un tempo eccessivamente veloce, invece, rischieremmo di commettere puntualmente degli errori, che con il tempo potrebbero calcificarsi e che sarebbero quindi difficili da correggere in futuro.

Risolvi i tuoi dubbi

Suonare brani troppo difficili 

Come anche il precedente aspetto, anche in questo caso voler cimentarsi con brani che non sono ancora alla propria portata è qualcosa di estremamente frequente. Questo può essere un grave errore, perché può far insorgere dei sentimenti di frustrazione e inadeguatezza, che possono addirittura portarci a non volere più suonare.

Pertanto, è fondamentale incominciare per gradi, partendo da canzoni  semplici per imparare a suonare il pianoforte e affrontando via via pezzi sempre più difficili. Un insegnante di musica potrà certamente aiutarti in questo, indirizzandoti verso una serie di brani che ritiene più adatti per te e seguendoti nel tuo percorso di apprendimento.

Avere fretta

Quest’ultimo punto possiamo dire che è forse il perfetto riassunto di tutti gli altri. La fretta, infatti, è forse il peggior nemico che si possa avere quando si decide di imparare a suonare uno strumento. Non ci si può aspettare di essere già dei virtuosi dopo poche settimane, ma bisogna essere consapevoli che per un periodo, più o meno lungo, non sarete in grado di volare sulla tastiera come certi pianisti che vediamo sul web.

Fissatevi degli obiettivi realistici, a breve, medio e lungo termine e cercate di fare il possibile per raggiungerli, dedicando più tempo possibile allo studio e all’esercizio. Vi assicuro che i risultati arriveranno presto e con essi anche le prime soddisfazioni, che non faranno altro che invogliarvi sempre più a impegnarvi!