La prima definizione di durezza dell'acqua intendeva la capacità di un acqua di precipitare i saponi e di conseguenza in questo valore venivano compresi tutti i cationi capaci di fare ciò (calcio, magnesio, alluminio, manganese, etc...), ma al giorno d'oggi la definizione di durezza si riferisce alla concentrazione di ioni calcio e magnesio presenti nell'acqua.
Se seguiremo delle lezioni di chimica, capiremo subito che possiamo distinguere ben tre tipi di durezze dell'acqua:
La durezza dell'acqua viene determinata mediante metodi complessiometrici ed è espressa convenzionalmente in gradi francesi (°F) dove:
1 °F = 0,01 g/L di CaCO3
La tipologia di acqua in base ai gradi francesi dipende dal libro di riferimento perché alcuni riportano suddivisioni più accurate mentre altri meno accurate.
Ora proviamo a fare un esercizio:
Un etichetta di un acqua minerale riporta questi valori di concentrazione espressi in mg/L
Bicarbonati 231,0
Calcio 97,0
Solfati 25,1
Magnesio 59,0
Cloruri 3,0
Sodio 5,0
Nitrati 3,0
Potassio 1,52
Floruri 0,1
Determinare la durezza temporanea, la durezza permanente e la durezza totale in gradi francesi.
Dalle definizioni precedenti sappiamo che a eccezione dei valori di bicarbonati, del magnesio e del calcio gli altri sono inutili.
Per calcolare la durezza temporanea, dobbiamo prima convertire la concentrazione di bicarbonati in mg/L di CaCO3 equivalente. La concentrazione di bicarbonati è 231 mg/L. Una millimole di CaCO3 contiene una millimole di HCO3- (bicarbonato), quindi possiamo usare il peso molecolare di CaCO3 (100,09 g/mol) per convertire la concentrazione di bicarbonati in mg/L di CaCO3 equivalenti:
Dtemp = (231,0 mg/L x 100,09 g/mol) / 61,01 g/mol = 378 mg/L = 37,8 °F
Per calcolare la durezza totale invece dobbiamo sommare le concentrazioni di calcio e magnesio convertite anche in questo caso in mg/L di CaCO3 equivalente. Sappiamo che una millimole di CaCO3 contiene una millimole di Ca2+ per dissociazione e quindi possiamo usare il peso molecolare del CaCO3 per convertire la concentrazione di mg/L di CaCO3 equivalente e cioè:
(97,0 mg/L x 100,09 g/mol) / 40,08 g/mol = 242 mg/L
Possiamo poi fare lo stesso ragionamento col magnesio utilizzando però non il peso molecolare del CaCO3 ma quello del MgCO3 cioè 84,31 g/mol per convertire la concentrazione del magnesio in mg/L di MgCO3 equivalente. Abbiamo in questo modo:
(59,0 mg/L x 84,31 g/mol) / 24,31 g/mol = 204 mg/L
Sommando questi due valori otteniamo la durezza totale e cioè:
Dtot = 242 mg/L + 204 mg/L = 446 mg/L = 44,6 °F
Sappiamo che la durezza permanente viene calcolata tramite differenza tra la durezza totale e quella temporanea. In questo caso otteniamo:
Dperm = 446 mg/L - 378 mg/L = 68 mg/L = 6,8 °F