Le neuroscienze hanno contribuito notevolmente alla comprensione di come le abitudini si formano e come possono essere cambiate.
La buona notizia è che il cervello è plastico, il che significa che è in grado di cambiare la sua struttura e le sue connessioni in risposta all'esperienza

Questo è fondamentale nel cambiamento delle abitudini, poiché indica che è possibile ristrutturare i circuiti neurali associati alle vecchie abitudini appunto.
Difficoltá a scuola? Inizia a fare ripetizioni
Ecco come cambiare il Ciclo dell'Abitudine
Nel cervello le abitudini sono associate a circuiti neurali specifici. Questi circuiti includono la corteccia prefrontale, l'amigdala e il corpo striato.

La
consapevolezza è cruciale per il
cambiamento delle abitudini. Quando diventiamo consapevoli delle abitudini che vogliamo cambiare, possiamo iniziare a interrompere il ciclo dell'abitudine. L'intenzionalità nel pianificare e attuare nuove azioni è altrettanto importante.
Per stabilire nuove abitudini importantissimo l'uso del rinforzo positivo. Questo significa associare la nuova abitudine a una ricompensa positiva, che stimoli il cervello a rafforzare il nuovo circuito abituale.
Ripetizione e Pazienza
Cambiare le abitudini richiede tempo e pratica. Ripetere il nuovo comportamento più volte rinforza il nuovo circuito e lo rende più solido. È importante essere pazienti e non scoraggiarsi in caso di ritorni alle vecchie abitudini occasionali.
In sintesi, il cambiamento delle abitudini coinvolge la ristrutturazione dei circuiti neurali nel cervello attraverso la consapevolezza, l'intenzionalità e la ripetizione.
Comprendere come funziona il cervello nelle abitudini può essere utile per sviluppare strategie efficaci per il cambiamento personale. Con la
Mindfulness si può fare esperienza di un protocollo che ti consente di innescare un cambiamento globale in 8 settimane.
Sempre più persone si rivolgono a pratiche di consapevolezza come la Mindfulness a conferma della loro efficacia e del bisogno di ritrovare l’armonia con se stessi. Ci ricordano che abbiamo un mondo interiore lì dove la nostra cultura ci porta continuamente all’esterno.
Benefici del Mindfulness
La Mindfulness agisce sui disturbi di ansia e riduce lo stress poiché stimola il sistema nervoso simpatico a rilasciare sostanze antinfiammatorie e permette di gestire meglio lo stress. Inoltre previene la depressione o le sue ricadute. Aiuta nella gestione del dolore. Incrementa l’intelligenza emotiva. Agevola il superamento delle dipendenze.
L’azione della meditazione contro lo stress comporta una diminuzione della pressione arteriosa e del cortisolo nel sangue, a beneficio del sistema cardiovascolare. Migliora la risposta immunitaria; agisce nella percezione del dolore e procede positivamente nei disturbi del sonno, di alimentazione, nelle tossicodipendenze e nelle dermatiti da ansia.
Contribuisce a gestire meglio la malattia perché riduce la produzione eccessiva di pensieri che generano convinzioni distorte e negative.