Il pianoforte viene spesso considerato lo strumento musicale per antonomasia, usato sia nella musica classica, sia in quella moderna. Il pianoforte viene spesso usato per introdurre bambini e ragazzi alla musica, in quanto ritenuto ideale per imparare scale, accordi e teoria musicale. Non è un caso infatti che molti musicisti professionisti, specializzati in lezioni di chitarra o in lezioni di canto, abbiano delle buone basi di pianoforte.
Se anche tu hai studiato pianoforte e vuoi mettere in pratica le tue conoscenze nell’insegnamento, allora ti torneranno utili i nostri consigli su come diventare un maestro privato di pianoforte.
Scegli la tipologia di lezione
Prima di cominciare la tua attività di insegnante privato di pianoforte, devi conoscere le varie tipologie di lezione ricercate dagli allievi.
- Lezioni di pianoforte in presenza: si tratta della tipologia principale e spesso la più ricercata. Se hai la possibilità di dare lezioni a casa, allora ti conviene dare la tua disponibilità per le lezioni in presenza. In questo modo, potrai accogliere gli allievi a casa tua per dare lezioni di pianoforte individuali o di gruppo. Le lezioni in presenza sono il modo migliore e più semplice per insegnare, in quanto potrai facilmente correggere gli errori degli allievi. Come saprai, il pianoforte per principianti non è facile, per questo molti allievi preferiscono le lezioni in presenza. Sono inoltre molto comode anche per te, perché non dovrai muoverti da casa. Devi solo allestire una stanza della casa in modo consono per le lezioni e avere un pianoforte a disposizione.
- Lezioni di pianoforte a domicilio: le lezioni a domicilio sono un’alternativa comoda per gli allievi, un po’ meno però per gli insegnanti. Se decidi di dare lezioni a domicilio, dovrai dare la tua disponibilità per fare lezione a casa degli allievi. Ovviamente, dovrai assicurarti che i tuoi allievi abbiano un pianoforte o una pianola elettrica in casa, sul quale poter studiare. Con le lezioni a domicilio, puoi decidere di applicare un sovrapprezzo alla tua tariffa. Se abiti in una grande città, le lezioni a domicilio potrebbero risultare molto scomode, per questo ti suggeriamo di limitare la tua disponibilità al tuo quartiere o quantomeno a zone facili da raggiungere.
- Lezioni di pianoforte online: un metodo innovativo per insegnare pianoforte che ti permette di essere contattato da allievi in tutta Italia. Organizzare lezioni di pianoforte online non è semplice, perché dovrai fare in modo che il pianoforte sia visibile dalla webcam. Una buona soluzione è comprare una webcam HD con grandangolo, in modo da poter mostrare chiaramente agli allievi gli esercizi sul pianoforte. Se hai una buona dimestichezza nell’uso del PC, allora le lezioni di pianoforte online sono una buona soluzione.
Per trovare più allievi, ti suggeriamo di dare la tua disponibilità per più di una tipologia di lezione, se possibile.
Clicca qui e accedi alla nostra guida per diventare insegnante di pianoforte.
Crea e cura il tuo profilo
Farsi contattare dagli allievi non è facile, specialmente se non sai quali strumenti usare. Per questo ti suggeriamo di creare un profilo insegnante sul nostro sito, in modo da permettere ai potenziali allievi di trovarti e contattarti.
Non limitarti però a creare un profilo con una foto e pochi dettagli, devi infatti cercare di fornire quante più informazioni possibili. Ad esempio, puoi spiegare come hai imparato a suonare il pianoforte, se disponi di attestati (magari sei diplomato al conservatorio) e anche le tue esperienze come musicista e insegnante.
Tieni conto inoltre che alcuni allievi potrebbero voler prendere lezioni di pianoforte per suonare un determinato genere, quindi puoi dare informazioni su quali sono i generi musicali che conosci. È molto importante inoltre, segnalare la disponibilità per lezioni di piano per bambini, oltre che ovviamente agli adulti.
Stabilisci una tariffa
Ti suggeriamo di stabilire la tua tariffa oraria a seconda della tua abilità e della tua preparazione. Ad esempio, un insegnante autodidatta avrà tariffe più convenienti rispetto ad uno diplomato al conservatorio. Questa ovviamente non è una regola, specialmente per chi, come te, sta iniziando la sua avventura nel mondo delle lezioni private. Infatti, come insegnante di musica alle prime armi, conviene puntare su tariffe convenienti che combinate con un buon profilo, possono generare interesse negli allievi. Quando avrai guadagnato una buona esperienza nell’insegnamento, potrai decidere di alzare le tue tariffe. La scelta della tariffa dipende anche da quanto vuoi lavorare con le lezioni private.
Qui puoi trovare alcuni consigli per stabilire la tua tariffa come insegnante di musica.
Valuta quanto lavorare
Vuoi dare lezioni di piano private come attività principale, o magari per arrotondare? Il nostro consiglio è di organizzare al meglio il tuo calendario per le lezioni. Attento a non sovrapporre appuntamenti con gli allievi, perché potresti rischiare di dover annullare delle lezioni e fare una brutta figura. Il nostro suggerimento è di partire con pochi allievi, per poi prendere il ritmo.
Tieni i contatti con gli allievi
Trovare i primi allievi è solo la punta dell’iceberg! Ricorda di mantenere i contatti con loro e di chiedere un feedback dopo ogni lezione. Cerca inoltre di rendere le tue lezioni interessanti per gli allievi adulti e divertenti per i bambini o ragazzi.
Molte persone (specialmente ragazzi e adulti) abbandonano subito lo studio della musica, perché magari trovano insegnanti un po’ troppo “classici” nel metodo di insegnamento che impartiscono lezioni poco coinvolgenti. Organizza delle lezioni fatte su misura per il singolo allievo, ascoltando quali sono le sue esigenze e i suoi obiettivi. Infine, tieni d’occhio i messaggi sul tuo profilo, in modo da poter rispondere agli allievi.
Qui puoi trovare alcuni suggerimenti per le tue lezioni di pianoforte.