Imparare a suonare il violino può essere un'esperienza tanto piacevole quanto difficile e stressante, dipende dall'approccio. Il mio consiglio per chi parte da zero, è di fare un ciclo di lezioni di violino per avere qualche dritta e capire se continuare col Maestro (consigliato) oppure da autodidatti.
La scelta del Maestro è molto importante poichè influirà sul primo ciclo di studi, fondamentale per l'impostazione: non esitate a recedere se non avete un buon feeling con l'insegnante. Le lezioni di prova sono state pensate esattamente per raggiungere questo scopo.
Teoria, pratica e un po' di solfeggio devono viaggiare contemporaneamente nella formazione di un giovane musicista, poichè la teoria fa capire quello che la pratica esegue con il giusto ritmo.
L'acquisto del primo violino non è così importante: lo strumento dev'essere ben strutturato e subito suonabile, non necessariamente di liuteria; pertanto possiamo facilmente affermare che una spesa di 150€ sia perfettamente in linea con quanto detto.
Basta che la spesa comprenda:
I violini di liuteria saranno presi in considerazione, sotto la supervisione del maestro, dopo il secondo/terzo anno a seconda delle capacità: il salto di qualità faciliterà l'allievo nell'apprendimento e nell'appagamento durante gli studi. La spesa affrontabile in questo periodo sarà variabile: da 300€ a 1500€ a seconda delle proprie capacità economiche.
Ulteriori salti di qualità dopo il 5° anno, dopo l'8° anno ed eventualmente prima del diploma. Personalmente ho suonato il mio Stelio Maglio del 1952 per più di 20 anni con grandi soddisfazioni.