L'importanza del Fattore 1% nella vita anche quando si desidera imparare la lingua inglese

Buon Sabato Studenti e Insegnanti,

Volevo dedicare questo mio spazio di pensiero ad una persona che ha fatto la differenza nel mio percorso di crescita in questo periodo: Luca Mazzucchelli. Potrei definirlo con tutti i vari titoli che ha, trionfi, soddisfazioni, cadute, risalite, pensieri... Ma preferisco definirlo una persona umana. Si proprio cosi, in quanto come disse Steve Jobs "tutto quello che ci circonda e'stato creato da qualcuno non piu' intelligente di te". 

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Questa frase e' perfetta per definire Luca. Vi invito ad iscrivervi al suo canale youtube "Psicologia con Luca Mazzucchelli" in quanto leggendo i suoi libri Il Fattore 1% e L' Era del Cuore. Aiuta a farci capire maggiormente la vita, o meglio da le risposte a cosa ci accade.

Ma soprattutto come reagire, come diventare la migliore versione di noi stessi. Proprio la dicitura "se vuoi di piu', diventa di piu'" è la migliore risposta, le migliori 7 parole per trasformare le nostre vite.

Dopo una vita fatta di salite e cadute, successi e delusioni, quello che ho capito soprattutto in questi ultimi 5 anni e' il potere di guardarsi allo specchio in solitudine: guardarsi e fissarci, non per un discorso di narcismo ma per rapportarmi alla persona piu' importante nella mia vita.

Me stesso e questa frase potrebbe sembrare egocentrica, invece, e' fortemente altruisticase. Io mi guardo allo specchio, vedo un riflesso e potrei sorridere, piangere, entusiasmare, deprimere, motivare... Ognuno di noi guardandosi allo specchio sa cosa non va o cosa va. Spesso siamo smarriti e ci buttiamo nella lamentela.

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Io per evitare questo, cerco di essere autocritico in maniera costruttiva. Cosa desidero di piu' nella mia vita, cosa voglio, cosa mi farebbe sentire maggiormente appagato, qual'e' il mio scopo. Prima di Luca Mazzucchelli, ho avuto la fortuna, voglia e sempre la fame di crescita.

Avevo un concetto di successo in base ai traguardi pubblici che il mio lavoro in America mi portava ad essere sotto i riflettori in quanto facevo l'assistente, concierge (accompagnatore ) a personaggi famosi o comunque di alto profilo. Proprio quelli che definivo l' 1% in quanto li guardavo come modelli (e li assistevo per i loro trasferimenti in Italia eo per motivi di cinematografici o vacanze).

Vederli nel loro privato mi ha fatto capire quanto il successo o la ricchezza siano valori diversi per ognuno di loro. Un miliardario mi disse una volta "sai Pietro, io non ho mai pensato ai soldi, ho solo seguito la strada che mi dava un senso e anche quando non lo dava, seguivo il cuore, la passione per un progetto, un obiettivo ma la finalita". Non erano i soldi e ancora adesso la cosa piu' importante che io possa fare e che mi rende felice e' aiutare il prossimo.

Proprio a pagina 20 (in basso a destra dell'ultima riga) del Libro L'Era del Cuore, Luca scrive "Nella Vita, mi rende felice aiutare le persone". Questa frase mi ha riportato a 7 anni fa quando ero con questo cliente che mi disse proprio questo.

5 anni fa ho avuto un incidente banale , proprio nel momento di massimo successo nella mia carriera, e purtroppo ho fratturato due ossa e ci ho messo 4 anni nel poter camminare di nuovo con tutte le difficolta' del caso. Non e' una storia di vittimismo ma di rinascita. 

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Sono rimasto in Italia proprio perche' quel capitolo americano dopo il mio risveglio non era piu' parte di me in quanto proprio nel momento piu' buio della mia vita. Sono rinato, ho capito cos'e' il successo, sinonimo di far succedere(come lo spiega benissimo Luca) e cosi non e' importante cosa ti succede ma cosa puoi fare, come reagisci  ciò che ti succede.

Ho capito che il successo e' un azione quotidiana, nell'avere una propria routine della cura dell'io a livello fisico, mentale, nel leggere qualcosa, nel fare cio' che magari hai rimandato, cio' di cui hai paura e la cosa piu' importante nella mia vita. E' proprio questo e cioè aiutare il prossimo, che sia in un sorriso, nell'ascolto, nel fornire strategie eo tecniche per sbloccare il potenziale dentro ognuno di noi. Lo faccio su me stesso ogni giorno in quanto siamo tutti studenti eterni e guai smettere di preparasi.

Nella vita la fortuna e' avere salute (la salute rimane come vediamo in questo periodo drammatico l'elemento vitale ) puoi seguire tutti i percorsi benessere ma avvolte non dipende da noi.

Una cosa di cui condivido nel Fattore 1%  e' che sei vuoi di piu', diventa di piu', perche' in qualsiasi situazione non soddisfacente possa ritrovarmi. So che se mi preparo, apprendo, miglioro quel 1% di piu' ogni giorno, la fortuna si traduce quando l'opportunita' incontra la preparazione.

Come migliorare la lingua inglese

Se volete migliorare la lingua inglese, e' fondamentale concentrarsi sull'ascolto passivo, guardare, ascoltare materiale magari su youtube di personaggi inglese cosi da ascoltare la corretta pronuncia e continuando con quest'approccio ed altre tecniche che utilizzo e lo studio costante potete aumentare il vostro livello di conoscenza e conversazione. 

Ogni insegnante avrà il suo modo, io mi baso sulla mia esperienza e da oltre 40 anni parlo, ascolto l'inglese confrontandomi con madre lingua e questo mi permette di migliorare anche l'apprendimento di nuovi termini forbiti.

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La volonta' che metterete in cio' che potrà aiutarvi nel vostro percorso personale e professionale, conoscere la lingua inglese al di sopra della media nazionale e quindi subentra il fattore 1% migliorandovi quotidianamente ascoltando e visionando audiobooks e video interviste, documentari e film che diventeranno le vostre colonne sonore.

Secondo il Censis il 66,2% degli Italiani sostiene di conoscere le lingue, una percentuale piuttosto elevata. Se pero' questa lingua devono anche utilizzarla, le cifre calano: la meta' degli intervistati ritiene  la propria preparazione scolastica, soltanto il 23,9% ritiene buono il proprio livello  e appena il 7,1% lo giudica molto buono.

Da tutte le persone che ho incontrato in Italia nella mia vita con cui ho potuto parlare in Inglese. A mio aviso 2 persone su 10 parlavano un inglese buono e vige una conoscenza della lingua limitata e l'accento italiano e' fortemente marcato.  

Soltanto attraverso un percorso ben chiaro, senza scorciatoie e con la voglia di studiare, ascoltare e parlare potrete migliorare il vostro livello e cosi aumentare le vostre possibilita' nell'essere assunti in un azienda grazie e soprattutto ad un ottimo livello d'inglese.

Non rimandate a prenotare una lezione d'inglese con uno dei tanti insegnanti delle Tuelezioni, io ci sono e vi posso aiutare nel miglioramento del vostro livello in base ai obiettivi preposti. Io ci credo in voi. 

Buona Week-end.