Lezioni di italiano: come funziona l'analisi logica
Analisi logica, grammaticale, analisi del periodo... quante espressioni apparentemente vuote per gli studenti che ne "subiscono" le lezioni dalla scuola primaria in poi. Sono davvero così schematiche e poco utili?
L'analisi logica è quel procedimento che individua la funzione di ogni elemento della frase, perciò il suo ruolo e il suo legame con gli altri elementi.
L'operazione preventiva è quella dell'individuazione dei sintagmi. Questi sono costituiti da almeno un sostantivo ("il cane") oppure almeno da una preposizione e un sostantivo ("con il cane"). Divisi i vari sintagmi si procede a un'altra distinzione.
Il primo passo da fare è infatti quello di operare sulla frase semplice, cioè focalizzarsi sui complementi diretti; poi si passerà invece alla frase complessa, ossia ai complementi indiretti.
L'elemento chiave e sintagma da imparare a conoscere alla perfezione è quello verbale, ovvero serve una precisa preparazione su tutte le caratteristiche del verbo; se non le ricordate, ripassatele velocemente (tempo, forma, diatesi...). Esso assume il nome di predicato e si distingue in:
- predicato verbale
- predicato nominale (verbo essere + nome/aggettivo)
Esso ci consente in ogni caso d'identificare altri due elementi della frase:
- soggetto
- complemento oggetto
Così avremo la frase semplice. Prima di proseguire date una veloce scorsa a quanto già analizzato per verificare la presenza di eventuali attributi (aggettivi).
Inoltre, non dimenticate la possibile presenza di varie altre parti della frase prive di preposizioni: apposizioni, complemento predicativo del soggetto e dell'oggetto.
A questo punto potremo iniziare a riflettere sui diversi complementi indiretti, contraddistinti da preposizioni semplici o articolate (sì, recitate a mente "di, a, da, in, con, su, per..."), ad esempio:
- con l'ombrello
- di Mario
- per la verifica
Questi simpatici sintagmi richiedono spesso di fermarsi a pensare e porsi la giusta domanda suggerita appunto dalla preposizione: con che cosa? Di chi? Per quale scopo?
Talvolta non è sufficiente interrogarsi pedissequamente seguendo quanto indicato dalle preposizioni, ma occorre intuire il senso logico della frase:
- Di notte dormo: quando?
- Viaggio in macchina: per mezzo di cosa?
Infine, in questa rapida rassegna, invito a non dimenticare l'uso non infrequente delle locuzioni, le quali hanno pari dignità delle preposizioni o congiunzioni, e possono introdurre molti tra i più comuni complementi:
- in occasione della festa
- a vantaggio delle sue tasche
- a causa della malattia
Questo è il modo più semplice e schematico per capire come funziona l'analisi logica.