Rientro a scuola e aiuto compiti: come introdurre i più piccoli ai compiti a casa

Riprendere con il ritmo scolastico, dopo una lunga estate passata a giocare magari al mare o in montagna, puo' essere particolarmente difficile per i piu' piccoli. Ritornare la mattina sui banchi di scuola e il pomeriggio ritrovarsi a fare i compiti piuttosto che giocare fuori al parco puo' essere molto difficile. Tuttavia, se fin da subito non si parte col piede giusto, si rischia di fare fatica a seguire il programma scolatisco. Proprio per questo fin da subito puo' essere di grande aiuto il supporto di un adulto a fianco per aiutarlo nei compiti pomeridiani.

Un consiglio per abituarli a riprendere il ritmo e' andare per gradi, alternando momenti di concentrazione dove l'attenzione viene rivolta al compito da svolgere a momenti di pausa dove si possono inserire giochi di mindfulness volti ad aumentare la concentrazione, la memoria e la gestione degli stati emotivi.

Ad esempio fare un semplice spuntino puo' diventare una attivita' mindfulness che permette di insegnare ai piu' piccoli la presenza mentale, partendo dalla prima fase di preparazione del cibo ( come un panino o una torta) e successivamente gustandolo insieme. Un altro esempio potrebbe essere quello di disegnare e colorare gli stati emotivi del momento.

La mindfulness, che tradotta in italiano vuol dire consapevolezza, significa portare la piena presenza mentale in ogni attivita' sia educativa che di svago. I risultati comprovati dalla scienza degli effetti della mindfulness sui ragazzi sono sorprendenti, tra cui soprattutto l'aumento della memoria e la riduzione del livello di stress. Questo aiuta facilmente i ragazzi a riprendere il ritmo scolastico.