Una buona conoscenza di una lingua straniera presuppone una certa dimestichezza con la sua grammatica. Stiamo parlando di un argomento non sempre facile da affrontare perché richiede molta concentrazione e forza di volontà per apprenderne le regole, ma una volta che lo si comprende, le proprie abilità linguistiche sono pronte per spiccare il volo. Oggi vi parlerò di come si forma e come si usa il participio passato in inglese.
Innanzitutto, cos'è il participio passato? Il participio passato è la forma di un verbo che esprime un'azione che avviene nel passato. Nella lingua inglese l'uso del participio passato si può classificare in tre modi:
Prima di affrontare i tre casi appena menzionati, vediamo in che modo si forma il participio passato.
Nella lingua inglese, il participio passato si forma aggiungendo la desinenza -ed all'infinito del verbo. Ad esempio to dress (vestirsi) diventa dressed oppure to want (volere) diventa wanted. I verbi che al participio passato hanno la desinenza -ed sono chiamati verbi regolari.
Esistono però altri tipi di verbi che si comportano in modo irregolare e per questo sono chiamati verbi irregolari. Ad esempio to be (essere) diventa been, to go (andare) diventa gone, to hit (colpire) rimane invariato.
Adesso parliamo di come si usa il participio passato in inglese.
Nel primo caso che andiamo a trattare, il participio passato si usa con tempi verbali diversi che sono il passato prossimo, present perfect, il trapassato prossimo, past perfect, il futuro anteriore, future perfect e il condizionale passato, conditional perfect. In questi tempi verbali il participio passato segue sempre il verbo avere, to have. Si tratta di un'azione che avviene nel passato ma che si riferisce a un tempo diverso. Facciamo degli esempi:
Nel secondo caso in questione, il participio passato viene usato nelle frasi passive, ovvero in quelle frasi in cui si enfatizza il soggetto o l'oggetto che subisce l'azione:
Nelle frasi passive il participio passato segue generalmente un verbo ausiliare come il verbo essere, to be, ma lo si può trovare anche dopo il verbo avere, to have e dopo would, will, can, may.
Nell'ultimo caso lo si trova con il ruolo di aggettivo. Facciamo degli esempi:
In quanto aggettivo descrive il nome che precede, quindi nel primo esempio, il participio passato di to scary (spaventare) descrive il cane, nel secondo esempio, il participio passato di to bore (annoiare) descrive i bambini.