L'armonia è un elemento importante della musica che descrive come gli accordi sono combinati e organizzati all'interno di un pezzo musicale. Le relazioni tra gli accordi e la tonalità sono fondamentali per capire e creare un'armonia coerente.
La tonalità di un pezzo musicale è determinata dalla nota chiave, che è la nota su cui l'armonia è costruita. Ad esempio, un pezzo in tonalità di Sol maggiore avrà la nota di Sol come nota chiave e gli accordi utilizzati nel pezzo saranno costruiti sulla scala di Sol maggiore.
La tonalità non è chiaramente indicata all'inizio di uno spartito, ma si ottiene dalle alterazioni poste all'inizio del pentagramma, che impostano un scala naturale su cui il brano musicale sarà orientato. Durante le prime lezioni potete chiedere al vostro insegnante di musica come imparare a orientarvi da soli.
Una tonalità può essere maggiore o minore secondo la scala sequenziale di note utilizzate. Ad ogni tonalità maggiore ne corrisponde una minore, ad esempio le scale di Do maggiore e La minore naturale hanno le stesse note pur essendo tonalità diverse.
Gli accordi utilizzati in un pezzo musicale sono in relazione tra loro e creano una progressione armonica che ha un effetto emotivo sull'ascoltatore. Ad esempio, l'accordo di Do maggiore è spesso utilizzato per creare un'atmosfera ottimista e positiva, mentre l'accordo di Fa minore è spesso associato a un'atmosfera più malinconica o triste.
La differenza tra accordo maggiore e minore è nella distanza tra le note, l'accordo maggiore è composto da una terza maggiore (Do-Mi)e una quinta giusta(Do-Sol). Quello minore da una terza minore (La-Do) e di nuovo una quinta giusta (La-Mi).
Inoltre, gli accordi possono essere classificati come fondamentali, principali o secondari, a seconda della loro posizione all'interno della scala di tonalità. Ad esempio, gli accordi di Do, Fa e Sol sono considerati accordi fondamentali o principali in una tonalità di Do maggiore, mentre gli accordi di Re minore e La minore sono considerati accordi secondari. In questo caso si tratta di accordi minori a causa della loro posizione nella scala.
Gli accordi più utilizzati in un brano sono solitamente relativi alla tonalità principale, e possono essere anche indicati con numeri romani: ad esempio in Do maggiore il numero I o tonica è l'accordo di Do maggiore, il V o dominante è Sol maggiore, il IV è Fa maggiore.
Le progressioni armoniche comuni sono anche importanti per la costruzione dell'armonia e includono progressioni come il I-IV-V, che consiste negli accordi di Do, Fa e Sol, e la progressione di dominante-tonica, che consiste nell'accordo di dominante seguito dall'accordo di tonica.
In sintesi, le relazioni tra gli accordi e la tonalità sono fondamentali per capire e creare un'armonia coerente nella musica. La tonalità determina la nota chiave su cui gli accordi sono costruiti e gli accordi stessi sono in relazione tra loro e creano progressioni armoniche con effetti emotivi sull'ascoltatore.