basic need for students: i bisogni dell'essere umano e dello studente

Migliorare l'apprendimento a partire dalla relazione insegnante-studente

“Il segreto dell’esistenza umana non sta soltanto nel vivere, ma anche nel sapere per che cosa si vive.”
(Fëdor Dostoevskij)

Inizia a dare lezioni private!

Conosciamo i cinque bisogni della piramide di Maslow per comprendere i bisogni dello studente:

1. Bisogni fisiologici: la base della piramide è caratterizzata dai bisogni primari, connessi con l’istinto di sopravvivenza dell’uomo, come mangiare, bere, dormire.

2. Bisogno di sicurezza: regala all’individuo la sensazione di essere protetto. La nostra serenità è caratterizzata dalla continua ricerca di persone e situazioni che ci garantiscano di non provare dolore.

3. Bisogno di appartenenza: rappresenta la necessità di far parte di un gruppo, di sentirsi accettati e amati.

4. Bisogno di stima: riguarda l’aspirazione di ottenere un riconoscimento delle proprie capacità, di essere adeguati, rispettati, e apprezzati dalla società in cui viviamo.

5. Bisogno di autorealizzazione: è il traguardo finale del nostro percorso di crescita, e soddisfa l’esigenza di coltivare e realizzare la propria missione di vita.

In aggiunta a questi livelli Maslow ha successivamente introdotto il bisogno di trascendenza, per rappresentare la necessità dell’essere umano di andare oltre il proprio “io”, e sentirsi parte di un mondo più ampio, cosmico e divino.

Cosa pensi di questa citazione? 

“Se progetti deliberatamente di essere meno di quello che sei capace di essere, allora ti avviso che sarai infelice per il resto della tua vita.”
(Abraham Maslow)

A questo proposito si rende indispensabile per gli studenti adulti o ragazzi partire da uno study case e immergersi nelle esperienze reali al fine di creare qualcosa di tangibile, UN COMPITO AUTENTICO, per imparare crescere migliorare e NON DIMENTICARE!

In questo l'empatia e la relazione /rapporto col docente gioca un ruolo fondamentale!

Qualche consiglio per instaurare o rafforzare un sano rapporto insegnante-studente

Introduzione

I sistemi educativi sono cambiati e migliorati nel corso degli anni e con essi anche i programmi d’insegnamento. I metodi tradizionali hanno lasciato spazio a un apprendimento di tipo costruttivista, che pone l’accento sul modo in cui l’individuo apprende. 

L’apprendimento quindi non è più inteso solo come un mero processo di acquisizione di nozioni, ma anche come un processo di trasferimento, interpretazione e costruzione di nuove conoscenze e competenze. 

Apprendimento e insegnamento sono dunque intrinsecamente collegati a fattori sociali e comportamentali dello sviluppo umano come cognizione, emozioni, motivazione, interazione sociale e comunicazione (APA, 2015).

In questo articolo parleremo delle qualità fondamentali per insegnare con efficacia e dei principi cardine dell’apprendimento, al fine di fornire qualche utile consiglio per migliorare la relazione insegnante-studente.

1. Le qualità e le competenze dell'insegnante di successo

Diversi studi hanno indagato le caratteristiche che un insegnante dovrebbe avere per essere efficace e, in linea generale, i risultati di tali mostrano che l’insegnante “modello” è colui che ispira, motiva e lavora insieme agli studenti per far sì che essi sviluppino nuove competenze e accrescano il loro potenziale. 

Inoltre gli studi indicano che l'insegnante di successo è una persona (Azer, A.S., 2005):

  • entusiasta;
  • amichevole;
  • accomodante;
  • in grado di sviluppare una relazione positiva con gli studenti;
  • impegnata nel percorso di crescita dei propri studenti;
  • disponibile e facilmente reperibile;
  • interessata agli studenti come persone;
  • sempre consapevole del proprio status di modello da imitare.

Come essere un buon insegnante:

  • mantenere il focus sull'apprendimento degli studenti: concentrarsi sui bisogni educativi individuali degli studenti, lavorare con passione, incoraggiare e apprezzare la diversità. Interagire e comunicare in maniera efficace con gli altri, motivare gli studenti e offrire dei riscontri costruttivi. Dimostrare creatività nello stile d’insegnamento, spiegare in maniera chiara argomenti difficili, creare un clima di fiducia e aiutare gli studenti a vedere i fallimenti come esperienze di crescita. Incoraggiare i bambini/ragazzi a pensare in maniera critica e insegnare loro come pensare e non "cosa" pensare. Incoraggiare le domande degli studenti e il lavoro di gruppo, 
  • orientarsi verso il miglioramento personale: aiutare gli studenti ad accrescere le loro competenze e conoscenze,
  • instaurare relazioni positive: possedere un’intelligenza emotiva, che consiste in una competenza personale e sociale che permette di gestire sé stessi e le proprie relazioni con gli altri. I: essa permette di avere consapevolezza delle emozioni altrui e permette di comprendere le emozioni, i punti di vista e le idee degli altri, facilitando la crescita collaborativa e le abilità sociali;
  • collaborare con altri insegnanti: le relazioni basate sulla fiducia e la cooperazione permettono di creare un clima produttivo che si autoalimenta e permette di focalizzarsi sugli studenti e accrescere le proprie conoscenze, accogliendo spunti da altri insegnanti e offrendone altrettanti. La cooperazione permette di valutare le proprie strategie di insegnamento e modificarle nel caso in cui esse non si dimostrassero efficaci.
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Francesca Gini
Prof di lingue e studiosa nuove metodologie di crescita personale e didatticaContattare
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