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Consigli pratici praticare una lingua oltre alle lezioni private
Sicuramente prendere lezioni di inglese o lezioni private per apprendere una lingua straniera rappresenta un grande aiuto, ma non basta. La lezione individuale oppure di gruppo, fornisce un input ed elementi sui cui lavorare, sia che si tratti di lessico che di grammatica oppure che si concentri sullo sviluppo delle quattro abilità: reading, listening, writing e speaking.
Poi però lo studente si deve attivare, e diventare il protagonista del proprio processo di apprendimento, che ricordiamo è sempre molto personale.
È essenziale quindi l'impegno dello studente, meglio se quotidiano. Anche soltanto 15-20 minuti al giorno bastano per migliorare il proprio livello linguistico e accrescere il senso di autoefficacia.
Il senso di autoefficacia in parole povere è la consapevolezza di poter raggiungere gli obiettivi prefissati, un passo dopo l'altro.
Cosa puoi fare per fare pratica con una lingua straniera
Ci sono tanti modi per fare pratica della lingua straniera che vogliamo imparare. Non esiste la bacchetta magica, però se applicati con costanza i risultati si noteranno. Vediamo alcuni strumenti utili, che ciascuno sceglierà in base ai propri gusti ed inclinazioni.
La noia o ancor peggio la sensazione di dovere fare qualcosa per forza, riduce drasticamente la capacità di apprendimento. Perciò è importante scegliere attività che vi facciano stare bene, che vanno poi ad aumentare la gratificazione, creando un circolo virtuoso.
Ecco quindi alcuni consigli:
- Vedere film e documentari con o senza sottotitoli a seconda del proprio livello.
- Fare karaoke scegliendo canzoni che piacciono.
- Iscriversi ad un workshop oppure tutorial su un argomento che riscuote il vostro interesse, purchè completamente in lingua.
- Trascrivere il testo di qualche video; scegliete una velocità di parlato adatta; poi serve una correzione da parte di un insegnante.
- Leggere: potete scegliere una lettura graduata adatta al vostro livello linguistico. Se siete avanzati potete acquistare delle riviste oppure dei quotidiani in lingua originale.
- Ascoltare audiolibri, sempre letture graduate almeno fino al livello B2.
- Fare conversazione con qualcuno, meglio se madrelingua.
- Tenere un diario in cui scrivere a ruota libera su un tema a scelta e a voi accessibile. All'inizio potrete incontrare difficoltà ad esprimere alcuni concetti. In questo caso ricorrete all'utilizzo di dizionari cartacei oppure online. Questo esercizio accresce il bagaglio lessicale.
- Fare un monologo interiore, ovvero pensare in una lingua straniera. E se all'inizio questo esercizio risulta complicato iniziate da frasi semplici oppure va bene anche esprimersi parzialmente in lingua straniera.
L'importante è essere pazienti con sè stessi e tolleranti verso gli errori. Le lingue sono innanzitutto uno strumento di comunicazione. E il processo di apprendimento è un percorso dove l'errore è un segnale importante che ci dice in quale direzione dobbiamo ancora lavorare.