La lingua italiana è molto amata dagli stranieri, qualsiasi sia la loro provenienza, e ciò che maggiormente apprezzano del nostro idioma è il suono.
Anche se arrivare, per un non nativo, ad una corretta pronuncia, partendo dalla propria educazione ai suoni, è un processo a volte molto laborioso.
Quello che ho sentito spesso dire durante le mie lezioni è stato che
"l'italiano sembra che canti quando parla"... ebbene sì,
la nostra lingua è una musica.
A riprova abbiamo il fatto che sia la madre dell'opera lirica e che la musica pop è conosciuta in tutto il mondo.
La nostra è una lingua ricca di vocaboli e strutture che rendono sfarzose le descrizioni, a cui si aggiungono i modi di dire, le espressioni idiomatiche e i dialetti regionali. Tutti questi elementi caratteristici ci rendono artisti delle sfumature e dei dettagli.
Questa ricercatezza per i dettagli è presente in ogni aspetto della nostra cultura, lo vediamo nel cibo, nell'abbigliamento, nell'arte, nei paesaggi che ci vengono regalati per natura dalla conformazione geografica del nostro "Bel Paese".
La sua prosperità espressiva è particolarmente legata alla cultura storica, artistica e musicale che conferiscono alla nostra lingua madre quell' aura attrattiva, che sembra non estinguersi mai.
Viene percepita e considerata come una lingua di piacere, del cuore, dell'amore e della passione, che esprime, parola per parola, stati d'animo ed emozioni. Un linguaggio che dona felicità, motivo per cui l'italiano viene considerata inoltre la lingua più romantica in assoluto.