Questa per me è la scuola : se faccio imparo.

Una domanda che molti insegnanti si pongono all'inizio della lora carriera è : come insegnare ?Quale metodo , come trasmettere...le nozioni di base e tutto ciò che è inerente ai Programmi Ministeriali? 

L'esperienza e l'amore per la mia professione svolta in diverse scuole primarie,  (all'inizio nella scuola speciale ,  in seguito come insegnante di sostegno ,  poi come insegnante di modulo e per  finire insegnante  in pluriclasse..) mi fanno credere che il miglior spunto da cui iniziare è conoscere e rispettare ogni bambino e motivare all'apprendimendo facendo , costruendo ,criticando  e/o proponendo , non avere timore a esprimere la propria opinione non prevaricando e accettando pareri diversi dal proprio , sapendo interagire con il gruppo dei coetanei e con i docenti. Sta  alla capacità dei docenti attuare questo percorso gradualmente , risolvendo piccoli o più seri conflitti che naturalmente possono insorgere fra i bambini .. certo che ci vuole pazienza e molte conoscenze psicologiche.

Il vero insegnamento secondo me è attenersi ai tempi attuali , ( facendo  conoscere anche i tempi dei nonni e oltre.. ) conoscere come i bambini trascorrono il tempo postscolastico , i loro interessi , giochi , sport  , insegnare oltre le discipline la convivenza civile e democratica , conoscere la storia del passato ( nella scuola primaria fino alla caduta del'Impero romano ) ma fare conoscere altresì con in modi e con un linguaggio rispettoso delle sensibilità dei  bambini di questa fascia d'età ) le relatà attuali e le feste di commemorazione storica .

Non mi dilungo molto ma una materia che sia l'insegnamento della lingua italiana o la matematica e tutte le altre discipline ,vanno trasmesse e fatte se non amare  , almeno piacere e divertire ,al di là delle difficoltà individuali ( aumento di alunni con problemi di disgrafia, dislessia, discalculia..ecc )... concludo presto molta attenzione ai bambini in difficoltà e utilizzo metodologie sperimentate in un percorso individuale , diciamo il più possibile su misura del soggetto.