Come hai fatto a imparare a parlare in inglese così bene?
Penso che questa sia una delle domande che mi sono sentita chiedere più di frequente. Dopo una presentazione in inglese all'università, durante una vacanza all'estero, o dopo una delle mie lezioni di inglese.
Ogni volta non so cosa rispondere. Un po' forse è predisposizione, un po' quella professoressa alle medie molto brava che mi ha fatta appassionare a "Sogno di una Notte di Mezza Estate", un po' tutte le serie tv di Netflix guardate in lingua originale; per non parlare di quando mi rinchiudevo nella mia cameretta a cercare di imparare le canzoni di Nicki Minaj.
Ma oggi potrei essere finalmente capace di toccare il vero nocciolo della questione.
1) Il primo ingrediente per imparare a parlare fluentemente in inglese è appassionarsi alla lingua. La mia passione per la lingua inglese è quello che mi ha spinto a studiare, a leggere i miei libri preferiti in inglese, a guardare film e serie tv in inglese. "Grazie mille, e se una persona non ha la passione?". Qui la situazione potrebbe essere più complessa, il mio consiglio comunque è quello di cercare in ogni caso un driver: qualcosa che vi spinga allo studio. Nel mio caso è stata la passione, ma può benissimo essere anche una grande necessità. Magari quella di trasferirsi all'estero per lavoro o per seguire una persona amata. Fatevi spingere da qualcosa, fatevi motivare da qualcosa.
2) Una volta che avete la motivazione potete passare alla parte pratica. Guardare film in inglese AIUTA. So che sembra una frase fatta, qualcosa che da anni ci sentiamo ripetere da professori o amici. Ma è effettivamente così e adesso vi spiego perchè. Nel mio caso, mi ha aiutato più che ascoltare musica in inglese, e il vero motivo l'ho capito solo qualche anno fa. Guardando film in inglese, sia che sia inglese americano che inglese british, riusciamo a osservare chi sta parlando: come si muove, in che posizione ha la bocca quando fa uscire certi suoni, in che contesti usa determinate parole. Riusciamo insomma a dare contesto a una lingua, che sui libri didattici potrebbe ineffetti rimanere puramente materia di studio. E' un po' come andare all'estero, ma togliere la parte in cui tu pratichi la lingua straniera attivamente, ma comunque osservi chi la parla come lingua madre e magari capisci che una determinata parola in un certo contesto ha un senso, mentre in un altro contesto ne ha uno totalmente diverso (esempio: due amici giocano a calcio e uno di loro dice all'altro "pass me the ball"; un gruppo di amiche sta parlando di cosa fare sabato sera, una di loro propone di andare al cinema e una delle ragazze dice "yeah, I'll pass").
3) Parte un po' più noiosa, ma sappiamo bene che purtroppo serve anche questa. Esercitatevi a pronunciare i diversi suoni in inglese. Per esempio, la "I" nella pronuncia di "ship" è più corta e quasi vicina a una "e" rispetto alla "i" nella pronuncia della parola "sheep" che invece è più lunga e molto più vicina a una "i" italiana. Esercitarsi sulla pronuncia di vocali e consonanti in inglese è fondamentale per imparare a parlare la lingua flluentemente.
4) Infine, fate tanta pratica. Sembra scontato da dire, ma la pratica è veramente fondamentale. Iniziate facendo finta di dover parlare davanti a qualcuno, anche in una situazione informale. Chiedete a chi vi segue con l'apprendimento della lingua di parlare il più possibile, oppure a qualche amico di farvi da "cavia" (i veri amici si riconoscono nel momento del bisogno). Ma in ogni caso, con ogni mezzo parlate, parlate, parlate.
Spero che questo articolo vi sia utile. Ricordatevi che l'esperienza di ciascuno è diversa. Abbiamo tutti tempistiche diverse, e ogni percorso è degno di essere portato avanti. Mantenete sempre perseveranza e costanza nel lavoro e non fatevi mai scoraggiare dagli imprevisti della vita.
Wish you all the best,
Elena.