Come prepararsi al nuovo anno accademico?

Letuelezioni

Come all'inizio di ogni nuovo anno scolastico, chi lavora come insegnate privato deve affrontare la stessa sfida: preparare tutto per evitare che le lezioni private diventino caotiche. Qualunque sia il tipo di insegnante, che insegni in una scuola o in lezioni private, la preparazione è essenziale.

Forse i tutor che lavorano in una scuola o in un'università hanno un margine di preparazione più ampio, perché di solito conoscono il programma di studio. Il programma di un insegnante privato è determinato dalle richieste degli studenti.

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Tutti gli insegnanti devono avere un programma preparato e pronto per l'insegnamento. Qualsiasi materia insegnino e a qualsiasi livello, devono avere alcune cose pronte e poi, man mano che il corso procede, devono essere in grado di modellarlo.

Come prepararsi al nuovo anno scolastico è una cosa complicata per un insegnante privato. A prescindere dalla materia che insegniamo, questi consigli sono applicabili a qualsiasi disciplina.

Che cosa è necessario avere?

Ci sono alcune cose che dovete fare in modo più pratico. A settembre tutti gli studenti si preparano a tornare a scuola e voi non potete essere da meno. Gli insegnanti delle scuole passano diverse settimane a prepararsi per il corso, i tutor privati dovrebbero fare lo stesso.

Ci sono alcune cose che dovete fare in modo più pratico. A settembre tutti gli studenti si preparano a tornare a scuola e voi non potete essere da meno. Gli insegnanti delle scuole passano diverse settimane a prepararsi per il corso, i tutor privati dovrebbero fare lo stesso.

Cosa comprare, dove farsi pubblicità come insegnante privato, quali materie insegnare, tutto questo e molto altro ancora è ciò che dobbiamo considerare.

  • Acquistare il necessario: è il momento di comprare tutto il materiale didattico che vi servirà durante il corso, come diari, quaderni e penne. Ma ci sono anche insegnanti che utilizzano internet per condurre le loro lezioni, quindi controllate tutti i programmi che utilizzate e le utility virtuali.
  • Rivedere il proprio profilo e i propri annunci su Letuelezioni: se si cercano studenti, è consigliabile aggiornare il proprio profilo ogni anno, riattivare gli annunci se li si è messi in pausa durante le vacanze e ampliare il contenuto di ciascuno di essi.
  • Contattare i propri ex studenti: un buon insegnante privato si interessa ai propri studenti anche se non ha più un rapporto accademico con loro. È importante fidelizzare gli alunni e mantenere i contatti perché non si sa mai cosa può portare questo rapporto.
  • Stabilite un orario: cercate di riservare le ore in cui potete insegnare e, anche se non avete studenti, cercate di fare qualcosa di produttivo durante il giorno, questo aiuterà il vostro corpo ad adattarsi agli orari di lavoro.
  • Investire: il ritorno al lavoro è il momento di investire in quelle cose che sono necessarie per avere più successo, nuovi materiali o qualche tipo di piano speciale su una piattaforma che vi dia un vantaggio rispetto agli altri insegnanti.

Consigli per la preparazione delle lezioni private

Queste sono solo linee guida e ciò che dovreste progettare è solo la traccia di un percorso. Immaginate uno stampo vuoto che riempirete con un syllabus, quando incontrerete lo  studente e vi dirà le sue esigenze. Qualcosa che sia rapido ed efficiente.

  • Stabilite un obiettivo finale: dovete avere ben chiaro quale sarà lo scopo della vostra formazione. Questo dipende dal tipo di insegnante, alcuni cercano il successo accademico dei loro studenti, altri ritengono più importante che essi imparino il concetto, altri ancora vogliono ispirare i loro studenti a imparare da soli. Dipende dalla visione dell'educazione che ognuno ha, è importante avere questa idea chiara e pensarci prima, perché è il pilastro su cui costruiremo il nostro piano didattico.
  • Stabilire gli obiettivi del corso: per questo dovete avere ben chiari gli argomenti che insegnate e a quali livelli. Non è un lavoro impegnativo, basta avere un elenco e assegnare a ogni livello alcuni obiettivi fondamentali da raggiungere. Per esempio, se il tuo ruolo è dare lezioni di chitarra a un livello base, segnate gli accordi che gli studenti devono imparare alla fine del corso o, per esempio, una serie di canzoni che devono saper suonare.
  • Assegnare il tempo: ci possono essere obiettivi che non richiedono un intero corso per essere preparati, ma cercate di definirli in un arco di tempo. Misurate gli argomenti per classe, per settimana o per mese.
  • Preparare le valutazioni: Anche se dovrete modificarle in seguito, cercate di prepararle nel modo più generale possibile. Se tenete corsi di recupero, non è necessario che siano simili a quelli scolastici, non si tratta di una simulazione d'esame, potete prepararli all'inizio del corso. Ora concentratevi su come dare un feedback e su come valutate alcuni concetti che ritenete fondamentali e quando lo farete.
  • Avere sempre un piano b: quando fate ogni singolo passo, pensate che se non dovesse funzionare, dovreste sempre avere un'alternativa, qualcosa che impedisca alla classe di fare un buco nell'acqua o alla vostra intera strategia di andare a rotoli.

Domande per gli studenti

Uno dei primi passi che può salvarvi la vita quando preparate un nuovo corso è chiedere ai vostri studenti di partecipare alla prima lezione. Ecco perché alcuni consigliano di fare la prima lezione gratis o, almeno, di avere un primo contatto prima di iniziare.

  • Cosa li preoccupa di più del nuovo corso? È importante conoscere le preoccupazioni degli studenti, sapere quali sono le loro paure più grandi. Soprattutto in caso di problemi accademici, cercate di andare oltre la paura del fallimento e scoprite cosa li preoccupa nel profondo.
  • Che cosa si aspetta dal nuovo anno scolastico? Allo stesso modo in cui dovete conoscere le sue paure, dovete sapere che cosa lo eccita e lo appassiona. In questo modo potrete motivarli e ispirarli.
  • Come vorrebbe imparare? Cercate di dargli voce in capitolo sui metodi di insegnamento. Anche se la decisione spetta a voi, cercate di scoprire cosa farebbe al vostro posto e riuscirete a rendere le lezioni più facili e vicine a voi.
  • Quale tecnologia usereste? Potreste essere sorpresi di scoprire che i vostri studenti sanno molto sulle tecnologie che possono essere applicate all'istruzione. Cercate di fidarvi di loro in questo senso.

Vantaggi della pianificazione

La preparazione di una lezione è fondamentale se si vuole avere un grande vantaggio e ottenere molto di più dal corso. Avere un piano vi mette sempre un passo avanti e quindi molto più spazio di manovra.

  • Le lezioni saranno più chiare: ci sono lezioni che diventano un groviglio di contenuti senza senso e difficili da interpretare per lo studente. La pianificazione ci permette di avere una visione a distanza, di guardare il programma dall'alto e se voi siete chiari, lo sarà anche lo studente.
  • Sarete in grado di valutare: Solo se pianificate in anticipo alcuni obiettivi sarete in grado di valutarli. Se stabilite delle linee guida fin dall'inizio, sarete in grado di sapere se le avete raggiunte o meno, ma se non lo fate, la valutazione sarà molto scarsa e forse ingiusta.
  • Sarete in grado di adattarvi meglio: anche se può sembrare contraddittorio, la pianificazione vi permette di muovervi meglio nell'improvvisazione, se vi ponete dei limiti saprete fino a che punto potete spingervi e fino a che punto no. Solo se conoscete tutte le strade saprete qual è quella più adatta a voi. Solo se conoscete tutte le strade che potete percorrere, saprete quale vi si addice di più.

Dare ripetizioni e lezioni private è una grande sfida, è complicato e c'è molta esitazione. Per chi è alle prime armi può essere un suicidio lanciarsi nel vuoto senza riflettere, quindi qualsiasi cosa si pianifichi e in qualsiasi modo la cosa più importante è che si sia lavorato molto prima e gli inizi saranno molto migliori.

 

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