Il tempo che una persona madrelingua italiana impiega per imparare il cinese può variare considerevolmente e dipende da diversi fattori. In generale, il cinese è considerato una lingua complessa per i parlanti di lingue occidentali, a causa delle sue caratteristiche uniche, come i toni e i caratteri cinesi.
Solitamente, per raggiungere un livello di competenza comunicativa di base in cinese, che comprende una comprensione orale e la capacità di comunicare in situazioni quotidiane, una persona madrelingua italiana potrebbe impiegare dai 2 ai 3 anni di studio regolare. Questo periodo può variare a seconda dell'impegno dedicato allo studio e alla pratica quotidiana e a quante lezioni di cinese segue.
Tuttavia, per raggiungere un livello di competenza più avanzato e fluente in cinese, come la capacità di comprendere testi complessi, partecipare a discussioni tecniche o leggere giornali cinesi, potrebbe richiedere diversi anni di studio intensivo e pratica costante.
È importante tenere presente che ogni individuo ha un'esperienza di apprendimento diversa e alcuni potrebbero imparare più velocemente di altri. L'impegno personale, l'accesso a risorse di apprendimento di qualità e le opportunità di pratica sono fattori chiave che influenzeranno il tempo necessario per imparare il cinese come madrelingua italiana.
Le tempistiche, come da titolo, cambiano da persona a persona, per tutti i fattori elencati in precedenza.
Data la mia esperienza personale, avendo vissuto colleghi che si sono impegnati nello studio della lingua cinese/mandarino, posso solo certificare che è veramente soggettivo.
Possiamo dire 1 anno, possiamo dire 10 anni.
Un altro importante fattore è la passione, se piace ho visto che in 6-7 mesi si riesce già a costruire mini dialoghi, diversamente anche solo il saluto può diventare una tortura.