Buongiorno ragazzi, all'interno di questo blog, oggi, vi spiegherò come fare un saggio breve e, soprattutto, che cos'è un saggio breve, tema, ormai, in voga e tra i più assegnati dai professori di lettere e dagli insegnanti di italiano.
Entriamo un pò più nel dettaglio: il saggio breve, è un testo scritto che viene sottoposto agli studenti, i quali, avvalendosi di una serie di documenti e informazioni, dovranno, successivamente, sviluppare una propria "tesi", ossia, esprimere un'idea in merito ad una questione, difendendo ed argomentando la stessa, in maniera logica e coerente, motivando la posizione presa, all'interno di una determinata tematica.
Esistono diverse tipologie di saggio breve, divenute un "rituale" della prima prova della maturità:
Arrivati a questo punto, sorge spontanea una domanda: come affrontare un saggio breve e, di conseguenza, come fare un saggio breve?
Prima cosa da fare, passaggio molto importante, è la scelta, ovverosia, andare a scegliere la traccia del saggio breve che più è incline alle nostre conoscenze e alle nostre attitudini di studio.
Seconda fase per capire come svolgere bene un saggio breve, è leggere con estrema attenzione il materiale contenuto nella traccia, in quanto potrebbe essere un argomento che fa al caso nostro: un articolo di giornale (solitamente il più quotato), opere di diverso genere, dati numerici o grafici etc. Lo scopo dello studente, è quello di spulciare le varie fonti, individuandone l'ordine e la loro quantità, così da avere le idee quanto più chiare possibile.
Terza ed ultima fase, riguarda lo stile e la lunghezza del saggio breve. Compito dello studente, è quello di rivolgersi a chi legge con un linguaggio strettamente impersonale, evitando neologismi formali e, soprattutto, cercare di essere quanto più tecnico possibile, arricchendo con riferimenti e citazioni la propria tesi.
Fondamentale, è formulare una sorta di scaletta, la quale possa garantire al ragazzo un ordine ed uno schema mentale: un primo passo da fare nel raggiungimento dei risultati, è avere delle idee chiare e una metodologia precisa, senza incombere in dubbi prolissi o perplessità sterili.
1) Introduzione: serve a presentare l'argomento a chi si appresta a leggere. Una presentazione lineare, fa capire al lettore di che "pasta" sia fatto il nostro saggio breve.
2) Affermare la nostra idea: affermando la nostra idea, conferiamo forza e vigore alla nostra tesi.
3) Schema tesi-antitesi: affermata la tesi, si dà spazio a posizioni nettamente contrarie che danno vita, appunto, ad una antitesi, creando questo solito schema tesi/antitesi.
4) Conclusione: giunti alla fine del nostro saggio breve, lo studente, deve mettere in risalto i punti nevralgici della tesi, attraverso una spiegazione sensata e ragionata.
Mettere al quinto posto la scelta del titolo per un saggio breve, potrebbe essere in molti casi una scelta impropria, dettata magari da una incertezza o da una mancanza di contenuti. In questo caso, non è così, in quanto, una piccola frase accattivante o una passaggio importante della nostra tesi, possono diventare oggetto del nostro titolo che, a seconda di chi scrive, può essere accompagnato da un sottotitolo.
Con la speranza di essere stato esaustivo e completo, ecco a voi la guida per scrivere un saggio breve.
A presto!