Perché mi insegni anche la lingua argentina?: un pensiero sulle varianti di spagnolo
Mi piacePerché mi insegni anche la lingua argentina?
Leonardo, un mio studente che ha 8 anni, mi ha fatto questa domanda l'altro giorno. Pochi minuti prima gli stavo insegnando che il computer si chiama ordenador in Spagna e computadora o computador in America Latina.
La sua genuina confusione mi ha spinto a spiegargli che lo spagnolo è parlato in più di 20 Paesi del mondo e che la forma che assume nelle diverse regioni è ugualmente valida: non esiste uno spagnolo più corretto di un altro. Mi ha anche fatto pensare che molti adulti hanno non solo un dubbio ma anche un pregiudizio al riguardo e vogliono imparare solo lo spagnolo della Spagna, cosa che alla fine è limitante. D'altra parte, è impossibile insegnare tutte le differenze e le possibilità della lingua (anche se volessi, non le conosco!), ma ci sono due cose che cerco di fare nei miei corsi:
1. Cercare di esporre agli/le studenti ai diversi accenti e usi della lingua spagnola.
2. Orientare l'insegnamento alle esigenze personali. Una persona che vuole imparare lo spagnolo perché va a lavorare a Madrid non ha la stessa necessità di chi vuole essere in grado di comunicare con i propri parenti argentini.
L'aver vissuto per un po' in Spagna mi ha aiutato a familiarizzare con parole ed espressioni che non avevo mai sentito in Argentina, ma l'esercizio di conoscere gli usi regionali della lingua spagnola deve essere intenzionale e continuo per chi insegna oppure lavora con la lingua.
La risposta breve per Leonardo potrebbe essere: ti insegno anche la lingua argentina perché ti insegno lo spagnolo, una lingua ampia e viva!
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