Compiti a casa per l’estate: pro e contro

In estate i genitori si dividono tra quelli che pensano che le vacanze servano a riposare e quelli che non vogliono che i figli perdano la routine di studio. In altre parole, tra i genitori contrari ai compiti e quelli favorevoli.

▶

Ascolta i consigli dell'insegnante privato Andrea Bencivenga per capire come aiutare i tuoi figli con i compiti durante le vacanze estive.

Nessuno dubita che le attività didattiche in estate siano ottime, ma molti genitori si chiedono: bisogna davvero fare i compiti durante le vacanze? La verità è che non esiste una risposta chiara, tutto dipende dallo studente e dal contesto.

Nel mondo della pedagogia ci sono esperti che sono a favore dei compiti a casa e altri che sono contrari. Ma tutti concordano sul fatto che ogni caso deve essere valutato caso per caso, quindi la prima cosa da fare è conoscere le abitudini e il metodo di studio dei propri figli e fidarsi delle raccomandazioni dei loro insegnanti.

Cerchi ripetizioni estive?

Argomentazioni a favore dei compiti estivi

Gli studenti che hanno bisogno di fare i compiti in estate sono quelli che non hanno lavorato bene durante l'anno scolastico e che hanno difficoltà a riprendere la routine. Ci sono bambini che, quando cercano di tornare alla normalità a settembre, trovano molte difficoltà e hanno bisogno di rimanere in contatto con lo studio attraverso ripetizioni e aiuto compiti con un insegnante privato anche durante i periodi di vacanza.

Ma secondo i sostenitori dei compiti a casa, questi possono portare molti altri vantaggi:

• Recupero delle lacune: per gli studenti che non hanno studiato abbastanza durante l’anno scolastico ci sono le ripetizioni estive. Ci sono molte ragioni per cui un alunno può essere bocciato o ottenere voti più bassi del previsto, la conseguenza diretta è che si inizia anche a studiare meno e quindi a un certo punto questi contenuti devono essere recuperati. L'estate è un buon momento per rimettersi al passo perché c'è più tempo a disposizione e si può studiare in modo più rilassato e con un ritmo migliore.
• Costanza e disciplina: alcuni bambini hanno difficoltà a comprendere questo tipo di valori ed è per questo che fermarsi in estate è per loro un grosso ostacolo. Molti educatori ritengono che questi compiti facciano interiorizzare molto di più il senso di responsabilità, anche se non dovessero terminare tutti i compiti assegnati.
• Apprendimento continuo: l'istruzione nelle scuole è costante e i contenuti vengono gradualmente aggiornati. Molti insegnanti ritengono che, se questo viene sospeso per tre mesi dopo le vacanze, si perde molto del duro lavoro svolto.
• Divertimento: anche se non è la prima cosa che ci viene in mente, se affrontiamo le ripetizioni estive in modo divertente e simpatico, possiamo combattere la noia di molti bambini. Ci saranno bambini che non vedranno mai il divertimento in questi esercizi e altri che li ameranno, quindi dobbiamo considerare ogni caso singolarmente. Un buon metodo è quello di cercare libri e quaderni per le vacanze estive con esercizi calibrati per studenti di tutte le età.

Articolo correlato I giovani che prendono lezioni d'arte si impegnano di più a scuola, dice uno studio

In questo articolo parleremo di Arte, in generale. Quindi di tutte quelle discipline che all'asilo e fino alle elementari e alle superiori rientrano in questo ambito: dalle lezioni di musica, alle lez...

Argomentazioni contro i compiti estivi

Negli ultimi anni si sono diffusi alcuni movimenti contro i compiti a casa in qualsiasi periodo dell'anno scolastico. Per molti genitori ed esperti di educazione, i compiti svolti in classe dovrebbero essere più che sufficienti per l'apprendimento degli studenti. E che i compiti per le vacanze non devono essere presi come una buona risposta a come intrattenere i bambini in estate, dato che potrebbero trascorrere più tempo per giocare e stare all’aria aperta.

Per loro, i bambini dovrebbero imparare in modo molto più organico e non dovrebbero essere costretti a svolgere dei compiti che non vogliono fare fuori dalla classe. Secondo loro gli svantaggi dei compiti estivi sono:

• Non sono utili: sostengono che non aiutano né i bambini che sono stati bocciati o che hanno avuto insufficienze né quelli che vogliono fare progressi. Poiché chi non ha studiato durante l'anno scolastico non lo farà neanche durante le vacanze, ameno che non riceva l'aiuto di un insegnante privato. Quindi più che i compiti di per sé potrebbe essere più utile integrare con un tutor privato di aiuto compiti o con ripetizioni estive mirate.
• Non sono personalizzati: quando un alunno ha problemi scolastici, deve essere trattato in modo personalizzato ed è poco utile per lui fare esercizi che non sono stati adattati alle sue esigenze.
• È necessario staccare la spina: tutti i bambini hanno bisogno di staccare la spina durante le vacanze e ancora di più quelli che hanno avuto un anno scolastico difficile e poco proficuo. Chi è contrario ai compiti a casa non è a favore dell'ozio, ma semplicemente di altri modi per stimolare la voglia di imparare.
• Genera conflitti: in molte case fare i compiti è un conflitto costante e molti pedagogisti consigliano di mettere da parte questi conflitti in estate e di fare delle vacanze un momento di maggiore unione della famiglia e di ricomposizione delle distanze che possono aver causato l'insuccesso scolastico.

Esiste una via di mezzo per i compiti estivi?

Fortunatamente la risposta è sì. Per tutti quei genitori che non sono così sicuri e non sanno se far fare i compiti estivi ai propri figli o meno.

Trova un insegnante privato a domicilio nella tua città

Martina 1ª lezione gratis (5)10100

Irene 1ª lezione gratis (11)10100

Ci sono attività che stimolano l’apprendimento in estate senza bisogno di soffrire.

• Campi educativi: tutti i campi estivi possono essere molto utili per i bambini, ma soprattutto quelli che si concentrano sull'istruzione. Come i campi linguistici o quelli che prevedono diverse ore di lezione al giorno. Trascorreranno alcuni giorni divertendosi e imparando molto.
• Lezioni ludiche: questo è un aspetto che si riscontra soprattutto nei più piccoli, ci sono insegnanti privati specializzati che impartiscono lezioni in modo divertente e piacevole, con giochi e attività. È perfetto per l'estate. Si può anche pensare ad attività extrascolastiche come le lezioni di chitarra o le lezioni di calcio ad esempio.
• Lettura estiva: i libri per la lettura estiva sono un'ottima opzione come via di mezzo. Ci sono molti libri che possono essere molto attraenti per loro e sono un'ottima alternativa allo studio in estate.
• Attività in famiglia: cercate di rendere le vostre attività familiari educative, come andare nei musei o nei parchi scientifici. È qualcosa che li arricchirà e li renderà curiosi di imparare.
• Libretti di attività: non tutti i libretti estivi sono noiosi. Alcune case editrici si sforzano di renderli divertenti e persino qualcosa che i bambini ricorderanno con affetto.

Il termine perfetto, però, è sicuramente quello di prendersi il tempo necessario per pianificare la vacanza. Molti genitori conducono una vita piena di impegni, ma non lasciate che questo vi tolga il tempo di sedervi e pianificare le vacanze. Organizzate il carico di lavoro, il tempo libero e soprattutto il tempo per la famiglia. Se avete un po' di pazienza, troverete il modo perfetto.

Altri articoli correlati che vi interesseranno:

• Insegnante privato a casa come alternativa ai campi estivi
• Compiti a casa per l’estate: pro e contro
• Studiare in estate: i migliori quaderni e libri per le vacanze
• Le migliori attività per favorire l'apprendimento in estate