Ripetizioni di matematica: quando e perché iniziare

L'accompagnamento scolastico in matematica è un tema molto dibattuto. Se ne parla a scuola tra compagni, o, talvolta, tra professori e alunni, e, nelle famiglie, tra genitori e tra genitori e figli.

 

La scelta di iniziare un serio accompagnamento scolastico in matematica è frutto di una lunga catena: inizia a scuola, magari dopo un 4 in matematica, prosegue a casa, attraverso un dialogo con i genitori, e si conclude con la ricerca di un insegnante privato di matematica, capace di spiegare, magari in poco tempo, tutto ciò che non è stato sufficientemente chiaro in classe.

La decisione di iniziare a ricevere delle lezioni di matematica, quindi, può essere figlia di una necessità e consapevolezza dell'alunno/a di dover recuperare o può essere consigliata dagli stessi docenti, tenendo conto dei risultati raggiunti fino a quel momento.Talvolta, invece, sono proprio i genitori che, anticipatamente e intuendo le difficoltà dei propri figli in matematica, si mettono alla ricerca di un insegnante di matematica, consentendo al ragazzo/a di non raggiungere la  suddetta fase del "4 in matematica".

A mio modo di vedere, dunque, sono due i fattori di successo affinchè l'accompagnamento di matematica dia i suoi frutti:

1. il fattore temporale: occorre muoversi in anticipo, prima che la situazione scolastica sia già compromessa. Orientativamente non è consigliabile, anche se molto frequente, iniziare le lezioni private col primo quadrimestre già concluso. Molto spesso accade che il docente si faccia un'idea del ragazzo/a proprio sulla base di quanto visto nella prima parte dell'anno scolastico, e ciò non aiuta poi il recupero.

2. il fattore costanza: è necessario seguire ripetizioni di matematica o aiuto compiti costantemente, senza interruzioni o falle nel percorso di recupero iniziato. Mai prendersi pause dall'accompagnamento, altrimenti il rischio è quello di buttare all'aria tutto il lavoro fatto. Ciò accade soprattutto con la matematica, materia per la quale non ha senso ricevere lezioni sporadiche, ma occorre un preciso programma graduale di lezione in lezione.

Comincia ora!

Dunque iniziare presto ed essere costanti, sembra facile, quindi perchè non farlo?

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Stefano
Stefano
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Docente a contratto e professore privato con esperienza pluriennaleContattare
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